TAR Lecce, sez. I, sentenza 2017-11-06, n. 201701712
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Pubblicato il 06/11/2017
N. 01712/2017 REG.PROV.COLL.
N. 00470/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 470 del 2016, proposto da:
G S, rappresentato e difeso dall'avvocato R V, con domicilio eletto presso lo studio Quintino Manco in Lecce, via Duca degli Abruzzi 81;
contro
Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;
per l'ottemperanza
al giudicato formatosi sul decreto decisorio della Corte di Appello di Lecce, Sezione Promiscua, n. 503/2009 V.G. depositato in cancelleria il 18/03/2010.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 25 ottobre 2017 il dott. Mario Gabriele Perpetuini e uditi per le parti i difensori come da verbale;
Considerato il documento, depositato in giudizio dall’Avvocatura erariale, con il quale il ricorrente ha dichiarato di desistere dal ricorso di cui in epigrafe;
Ritenuto che la stessa dichiarazione, per quanto irrituale, possa essere ricondotta alle ipotesi di cui all’art. 84, comma 4, cpa;
Ritenuto, quindi, che il ricorso sia divenuto improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse;
Ritenuto di poter compensare le spese di giudizio;