TAR Bologna, sez. II, sentenza 2024-04-13, n. 202400256

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bologna, sez. II, sentenza 2024-04-13, n. 202400256
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bologna
Numero : 202400256
Data del deposito : 13 aprile 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/04/2024

N. 00256/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00020/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 20 del 2024, proposto da
Anchise Soc. Coop. Sociale a r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, in relazione alla procedura CIG 9649586247, rappresentata e difesa dall’avv. Fabio Lo Presti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

AUSL Romagna, in persona del Direttore generale pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Alessandro Lolli e Francesco De Leo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio del primo, in Bologna, via G. Vaccaro n. 6;



nei confronti

Arcade Società Cooperativa Sociale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Massimiliano Brugnoletti, Paola Rea e Luca Costa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il loro studio, in Bologna, via Rizzoli n. 3;



per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia,

- dei provvedimenti contenuti nei verbali di gara dell’8, 9 e 24 Maggio 2023 e del 5 Giugno 2023, per effetto dei quali, la società cooperativa sociale Arcade è stata ammessa a partecipare alla gara a procedura aperta telematica per l’affidamento del servizio di attività riabilitativa domiciliare dell’A.U.S.L. della Romagna per gli ambiti territoriali di Cesena e Rimini, nei limiti di interesse;

- dei verbali del 19 e 21 Giugno 2023, del 31 Luglio 2023, dell’8 Agosto 2023 e del 9 Ottobre 2023, per effetto dei quali, la Commissione tecnica ha ritenuto idonea ed ha valutato l’offerta presentata dalla detta società controinteressata limitatamente all’ambito territoriale di Cesena;

- della determina del Direttore dell’U.O. Programmazione e Acquisti di Beni e Servizi n. 1898 del 15 Giugno 2023, con cui l’AUSL della Romagna prendeva atto dell’ammissione dei concorrenti al prosieguo della gara;

- della determina n. 3336 del 2 Novembre 2023, per effetto della quale sono stati approvati gli atti e la detta gara, limitatamente al lotto n. 1 ambito territoriale di Cesena, è stata aggiudicata definitivamente alla società cooperativa sociale Arcade;

per la declaratoria

di inefficacia del contratto eventualmente stipulato, ai sensi e per gli effetti degli articoli 121, comma 1, lettere c) e d), e 122, Cod. proc. amm.; per l’accoglimento della conseguente domanda di risarcimento danni in forma specifica, che fin d’ora si esplicita; per l’eventuale applicazione di sanzioni alternative ex art. 123 Cod. proc. amm;

nonché, in caso di impossibile affidamento dell’appalto, per la condanna dell’Amministrazione resistente al risarcimento per equivalente monetario dei danni subiti e subendi a causa dell’illegittima aggiudicazione, con interessi legali e rivalutazione monetaria.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della AUSL Romagna e di Arcade Società Cooperativa Sociale;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 14 marzo 2024 la dott.ssa Alessandra Tagliasacchi;

Considerato in fatto e ritenuto in diritto quanto segue.



FATTO

L’Azienda Unità Sanitaria Locale – AUSL della Romagna ha bandito la procedura aperta, da svolgersi in modalità telematica, per l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa dell’appalto biennale del servizio di attività riabilitativa domiciliare, suddiviso in due lotti organizzati su base territoriale.

Oggetto del presente giudizio è il lotto 1, relativo all’ambito territoriale di Cesena.

Il termine di presentazione delle offerte è stato fissato dalla legge di gara all’ 8.08.2023.

Alla procedura competitiva hanno partecipato, tra gli altri operatori del settore, la società Arcade società cooperativa sociale, classificatasi prima, e la società Anchise società cooperativa sociale a r.l., giunta seconda.

Al termine delle operazioni di gara, l’appalto è stato aggiudicato alla società Arcade società cooperativa sociale.

Gli esiti della procedura di evidenza pubblica sono stati contestati dalla società Anchise società cooperativa sociale a r.l., la quale con il ricorso introduttivo del presente giudizio ha chiesto l’annullamento, previa sospensione cautelare dell’efficacia, degli atti in epigrafe specificati. Si tratta, segnatamente, degli atti con i quali (i) la società Arcade società cooperativa sociale è stata ammessa alla gara, (ii) la relativa offerta è stata ritenuta idonea e conseguentemente valutata, (iii) il lotto 1 dell’appalto è stato aggiudicato alla odierna controinteressata.

Parte ricorrente ha anche chiesto la declaratoria di inefficacia del contratto nelle more eventualmente stipulato, l’applicazione delle sanzioni alternative di cui all’articolo 123 Cod. proc. amm., e la condanna della stazione appaltante al risarcimento dei danni,

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