TAR Roma, sez. 1Q, decreto decisorio 2016-05-03, n. 201601379
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N. 01379/2016 REG.PROV.PRES.
N. 02144/2009 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Quater)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 2144 del 2009, proposto da:
C C A, rappresentato e difeso dagli avv. D T, F F, con domicilio eletto presso D T in Roma, Via G. Pierluigi Da Palestrina, 19;
contro
Regione Lazio, rappresentata e difesa dall'avv. F R, con domicilio eletto presso F R in Roma, Via Trionfale, 7130;
nei confronti di
D V G, n..c.;
G C, n.c.;
per l'annullamento
della determinazione dirigenziale con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva della procedura concorsuale di progressione verticale per la copertura di n. 196 posti a tempo pieno e determinato in cat. D – pos. econ. D1 – nei ruoli della Giunta regionale.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'art. 82, comma 1, del Codice del Processo Amministrativo;
Considerato che il ricorso risulta depositato il giorno 18 marzo 2009;
Rilevato che, nel termine di centottanta giorni successivi alla comunicazione, avvenuta il 16 giugno 2015 a mezzo pec, di apposito avviso della Segreteria ai sensi del predetto art. 82, non è stata presentata dalla parte ricorrente nuova istanza di fissazione di udienza sottoscritta con le modalità di cui allo stesso art. 82, per cui il ricorso è da considerare perento.
Visti gli articoli 35 e 85 del cennato codice, sulla competenza a dichiarare la perenzione.
Ritenuto nulla disporre quanto alle spese di giudizio, dato che, ai sensi dell’art. 83 del codice medesimo, in caso di perenzione ciascuna delle parti sopporta le proprie.