TAR Palermo, sez. II, ordinanza cautelare 2013-04-05, n. 201300229
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N. 00229/2013 REG.PROV.CAU.
N. 02119/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 2119 del 2012, proposto da R B, rappresentata e difesa dall'avv. P L, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Palermo, corso Calatafimi N.202;
contro
il Comune di Palermo, rappresentato e difeso dall'avv. L L M, con domicilio eletto presso Palermo Ufficio Legale del Comune in Palermo, piazza Marina N.39;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
della determina n. 1317 del 13.9.2012, con la quale l' amministrazione comunale di Palermo ha disposto la decadenza dell'assegnazione dell'alloggio di ERP di proprietà del comune, sito in Palermo via Campo Mariano n. 19 (già via s. 74) scala g, piano1°, int. dx, nei confronti della ricorrente.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Palermo;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Vista l’ordinanza collegiale istruttoria n. 2646 dell’11.12.2012;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 aprile 2013 il dott. Filippo Giamportone e uditi per le parti i difensori come da verbale;
Ritenuto che il ricorso, allo stato, non presenta sufficienti elementi di fondatezza, per cui va respinta la domanda cautelare proposta;
Ritenuto, per la particolarità della fattispecie contenziosa, di compensare le spese per la presente fase cautelare;