TAR Catania, sez. II, sentenza 2023-08-30, n. 202302583
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Testo completo
Pubblicato il 30/08/2023
N. 02583/2023 REG.PROV.COLL.
N. 02139/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2139 del 2016, proposto da
OS NE, MA AZ NA e ZI RO, rappresentati e difesi dall'avvocato Benedetto Calpona, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Ignazio Bonaccorsi in Catania, via S. MA di Betlemme, 18;
contro
Comune di Falcone, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Gaetano Drago, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Salvatore Marco Spataro in Catania, via Canfora, 145;
per la condanna
alla restituzione del terreno identificato in catasto al foglio di mappa n. 4, particelle nn. 11, 459, 473 e 888, previa, ove occorra e nei limiti di interesse, declaratoria di risoluzione, inefficacia e/o decadenza e/o inadempimento della transazione del 3010912002, registrata in Barcellona P.G. il 16.10.2002, serie lll n. 878;
nonché al risarcimento dei danni subiti e subendi dai ricorrenti in dipendenza dell'occupazione dei terreni per cui è causa, oltre rivalutazione monetaria, anche ai sensi dell'art. 1224 c.c., ed interessi sulle somme via via rivalutate anno per anno;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Falcone;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod. proc. amm.;
Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 15 maggio 2023 la dott.ssa Giacinta Serlenga e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue;
FATTO e DIRITTO
1.- Oggetto del presente giudizio è la procedura espropriativa per la realizzazione di una scuola media in territorio comunale, giusta variante allo strumento urbanistico generale approvata con deliberazione di Consiglio comunale n. 54 del 30 novembre 2001.
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