TAR Genova, sez. I, sentenza 2018-11-12, n. 201800881
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Testo completo
Pubblicato il 12/11/2018
N. 00881/2018 REG.PROV.COLL.
N. 00170/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 170 del 2018, proposto dalla MB IO Costruzioni srl con sede a Genova in persona del legale rappresentante in carica, in proprio e quale mandataria del r.t.i con Sal.Co srl e Gefi impianti consorzio stabile, rappresentata e difesa dagli avvocati Andrea Mozzati e Andrea Rossi, con domicilio eletto presso di loro a Genova in via Corsica 2/11;
contro
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in persona del ministro in carica rappresentato e difeso dall’avvocatura distrettuale dello Stato di Genova, domiciliato presso l’ufficio;
nei confronti
Consorzio 4IT costruzioni con sede a Genova in persona del legale rappresentante in carica
BRC spa recupero edilizio e restauro conservativo spa con sede a Genova in persona del legale rappresentante in carica
entrambe rappresentate e difese dall’avvocato Stefano Betti presso il quale domiciliano a Genova in piazza del Portello 1/2 scala B;
per l'annullamento
della nota 26.1.2018, n. 790 dell’ufficio contratti del provveditorato interregionale per le o.o.p.p. di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta
del decreto 17.1.2018, n. 7 del provveditore alle opere pubbliche di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta
dei verbali 13.11.2017 e 11.1.2018 della commissione giudicatrice
per l’accertamento
della nullità, invalidità o inefficacia del contratto d’appalto eventualmente stipulato
Visti il ricorso e i relativi allegati;
visti gli atti di costituzione in giudizio dell’amministrazione statale e del raggruppamento controinteressato;
vista la propria ordinanza 28.3.2018, n. 82
visti gli atti e le memorie depositate
vista la propria sentenza non definitiva 509/2018
vista la relazione di ctu depositata
visti gli ulteriori atti e le memorie allegati;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 7 novembre 2018 il dott. Paolo Peruggia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
MB Costruzioni, in proprio e nella qualità indicata si ritenne lesa dai provvedimenti emarginati per il cui annullamento notificò il ricorso in trattazione affidato a censure in fatto e diritto.
L’amministrazione statale si costituì in giudizio con memoria con cui chiese respingersi la domanda.
Con ordinanza 28.3.2018, n. 82 il tribunale amministrativo accolse la domanda cautelare proposta.
Con successivo atto si costituì in giudizio anche il raggruppamento controinteressato chiedendo respingersi la domanda.
Con sentenza non definitiva il tribunale amministrativo disattese i primi quattro motivi di impugnazione proposti, e ritenne di licenziare una ctu per la decisione sull’ultimo profilo dedotto.
Avanti al giudice designato si sono pertanto svolte le operazioni demandate dal collegio, è stata poi depositata la relazione dell’ausiliare nominato su cui le parti hanno discusso con le memorie conclusionali.
Come già esposto nella sentenza non definitiva 6.6.2018, n. 509 il contendere è relativo all’esito della gara indetta dall’amministrazione per la ristrutturazione di un antico convento che da tempo è stato riattato come sede, dapprima della marina militare e, successivamente della guardia di finanza; l’esperimento prefigurava l’aggiudicazione sulla base dell’offerta