TAR Roma, sez. 3Q, sentenza 2019-09-19, n. 201911140
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Testo completo
Pubblicato il 19/09/2019
N. 11140/2019 REG.PROV.COLL.
N. 06373/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 6373 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato -OMISSIS-, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in -OMISSIS-, -OMISSIS-;
contro
Ministero della Salute, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'ottemperanza
Esecuzione del giudicato e ottemperanza alla Sentenza -OMISSIS-, pronunciata dal Tribunale di Roma, -OMISSIS-^ -OMISSIS-, all'esito del giudizio distinto col-OMISSIS-di R.G., in data -OMISSIS-, trascorsa in giudicato, munita di formula esecutiva -OMISSIS-
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Salute;
Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 28 maggio 2019 il dott. Riccardo Savoia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
1. Il Sig. -OMISSIS-, era creditore del MINISTERO DELLA SALUTE, in persona del Ministro pro tempore, in forza della Sentenza -OMISSIS-, pronunciata dal Tribunale di Roma all’esito del giudizio distinto col-OMISSIS-di R.G., in data -OMISSIS-, che ha così disposto: “…
- condanna il Ministero della salute al pagamento, a titolo di risarcimento dei danni, in favore di -OMISSIS-della somma di € 53.147,66, oltre interessi legali dalla pubblicazione della sentenza al saldo;
- condanna il Ministero della salute alla rifusione delle spese di lite sostenute dall’attore,
che liquida in complessivi € 13.896,95, di cui € 466,95 per spese e € 13.430,00 per compensi, oltre al rimborso spese forfettarie nella misura del 15 %, Iva e Cpa, come per legge;
- pone definitivamente la spesa della consulenza tecnica d’ufficio a carico del convenuto” (cfr. doc. 1);
2. la predetta Sentenza è trascorsa in giudicato, essendo maturato in data -OMISSIS-il termine breve di cui all’art. 325 c.p.c., nonché in data -OMISSIS-il termine lungo di cui all’art. 327 c.p.c., e non essendo stata oggetto di impugnazione, come emerge dalla certificazione
resa dalla Cancelleria del Tribunale di Roma, in data -OMISSIS-(cfr. doc. 1);
La Sentenza in parola, munita di formula esecutiva in data -OMISSIS-, è stata notificata al MINISTERO DELLA SALUTE, presso la propria sede, in data -OMISSIS-, senza che sia intervenuto il pagamento nel prescritto