Pubblicato il 27/03/2023

N. 00271/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00153/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 153 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati F G ed E S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, non costituito in giudizio;
Ufficio Territoriale del Governo di Biella, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Torino e domiciliato ex lege presso la stessa in Torino, via dell'Arsenale, 21;

per l'annullamento

- del provvedimento della Prefettura di Biella, emesso in data -OMISSIS-;

- di tutti gli atti presupposti e conseguenti.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Ufficio Territoriale del Governo di Biella;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 marzo 2023 il dott. G B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;

Considerato quanto segue:

L'art. 186, comma 2 bis, del Codice della Strada dispone che "...Qualora per il conducente che provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l), fatto salvo quanto previsto dal quinto e sesto periodo della lettera c) del comma 2 del presente articolo, la patente di guida è sempre revocata ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI".

L'Amministrazione, nel caso in esame, ha fatto applicazione della norma, disponendo la revoca della patente quale misura automatica scaturente dal verificarsi dell'ipotesi di guida sotto l'influenza dell'alcool di cui all'art. 186 del Codice della Strada.

L'automaticità della revoca della patente è conseguenza di una scelta legislativa