TAR L'Aquila, sez. I, sentenza 2011-07-14, n. 201100392

N. 00392/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00492/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 492 del 2007, proposto da:
L C, rappresentata e difesa dall'avv. D P, con domicilio eletto presso Valentina Avv. Picchioni in L'Aquila, corso Federico II, N. 36;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in L'Aquila, Portici S. Bernardino;

per l'annullamento

del diritto al trattamento economico previsto per la superiore qualifica di dirigente e riconoscimento delle differenze retributive.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 22 giugno 2011 il dott. Paolo Passoni e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con sentenza parziale n. 458/09 questo tar ha riconosciuto il diritto della ricorrente (preposta alla Direzione dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterno di L’Aquila come Direttore titolare dal 1990 e dal 23 ottobre 2001 come Direttore Reggente) al beneficio economico per le mansioni superiori svolte durante il periodo compreso fra il 23.10.2001 -data in cui la sede di servizio è stata individuata quale Ufficio di livello dirigenziale non generale- ed il 15.8.2005, giorno precedente a quello di conferimento alla ricorrente medesima della qualifica dirigenziale ai sensi della L. n. 154/2005.

In ordine al quantum da corrispondere, è stata poi disposta apposita verificazione, per la quale sono stati esternati i criteri da seguire;
in particolare –e per quel che più interessa in questa sede- è stata disattesa la tesi di parte ricorrente che invocava l’applicazione della contrattazione collettiva del comparto ministeri, quantomeno a partire dal primo rinnovo contrattuale relativo al personale dirigente di Area 1 avvenuto nell’aprile 2001 (in virtù del comma 5, art.41 della L. 27-12-1997 n.449, ai sensi del quale l'articolo 4-bis del decreto-legge 28 agosto 1987, n. 356, che aveva attribuito al personale dirigente e direttivo dell'Amministrazione penitenziaria lo stesso trattamento giuridico spettante al personale dirigente e direttivo delle corrispondenti qualifiche della Polizia di Stato, avrebbe cessato di avere efficacia dalla entrata in vigore del primo rinnovo contrattuale).

Ha osservato in proposito questo tar (per le ragioni esplicitate nella sentenza parziale) che l’effetto abrogativo del comma 5, art.41, della L.27-12-1997 n.449 sull’art.