TAR Trento, sez. I, ordinanza cautelare 2014-06-13, n. 201400056
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N. 00056/2014 REG.PROV.CAU.
N. 00149/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento
(Sezione Unica)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 149 del 2014, proposto da:
Famiglia Cooperativa Pinzolo Soc. Coop., rappresentata e difesa dagli Avv.ti M G R M e M C, con domicilio eletto presso lo studio della seconda in Trento, via Calepina n. 65;
contro
Comune di Spiazzo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trento, nei cui uffici in Trento, Largo Porta Nuova n. 9, è pure domiciliato;
nei confronti di
Società F.lli Poli S.p.A., rappresentata e difesa dall'Avv. Giacomo Merlo, nel cui studio in Trento, via Grazioli n. 62, è pure domiciliata;
per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia,
- della concessione ad edificare n. 8/2014 prot. n. 1325 del 12.3.2014, rilasciata dal Comune di Spiazzo alla Società F.lli Poli S.p.A. per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione del capannone contraddistinto dalla p.ed. 688 in C.C. Borzago, con cambio di destinazione d'uso ai fini dell'apertura di una media struttura di vendita, realizzazione parcheggio e demolizione dell’edificio in p.ed. 684;
- di ogni altro atto connesso, presupposto e conseguente.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Spiazzo e della Società F.lli Poli S.p.A.;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 giugno 2014 il Cons. P D e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Rilevato che:
- la ricorrente, esercente in loco la vendita al dettaglio, impugna il provvedimento di concessione edilizia, rilasciato dal Comune di Spiazzo a favore della Società F.lli Poli S.p.A, per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione del capannone sito in p.ed. 688 c.c. Borzago, con cambio di destinazione d’uso ai fini dell’apertura di una media struttura di vendita, realizzazione di parcheggio esterno e demolizione di altro edificio;
- il gravame investe, in particolare, la legittima possibilità di consentire, nel capannone oggetto di concessione, l’attività commerciale di vendita al dettaglio;
Ritenuto che, ad una prima delibazione sommaria, propria della fase cautelare, riservata al merito ogni definitiva decisione, la domanda incidentale di sospensione formulata dalla ricorrente non appare assistita dal necessario requisito del fumus;
Considerato altresì che, allo stato attuale, non sussiste neppure il presupposto del periculum, atteso che i lavori licenziati si trovano nella mera fase di demolizione del fabbricato, di talchè la concorrente attività di vendita al dettaglio, paventata dalla ricorrente, deve ancora essere intrapresa;
Ritenuto comunque opportuno fissare fin d’ora la data dell’udienza pubblica per la discussione finale di merito.