TAR Catania, sez. IV, ordinanza cautelare 2012-02-10, n. 201200165

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. IV, ordinanza cautelare 2012-02-10, n. 201200165
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201200165
Data del deposito : 10 febbraio 2012
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00879/2011 REG.RIC.

N. 00165/2012 REG.PROV.CAU.

N. 00879/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 879 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:

A V, rappresentato e difeso dagli avv. C C, F A, con domicilio eletto presso F A in Catania, via Umberto, 196;
E C S, rappresentato e difeso dagli avv. F A, C C, con domicilio eletto presso F A in Catania, via Umberto, 196;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Catania, via Vecchia Ognina, 149;
Ass.To Regione Sicilia Alla Famiglia Politiche Sociali ed al Lavoro- Direzione Prov.Le di Messina;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

del provvedimento emesso dall'ufficio provinciale del lavoro avente prot. n. 1126 del 02.02.2011 e consegnato brevi mani il 07.02.2011, con il quale è stata rigettata la dichiarazione di emersione da lavoro irregolare presentata dalla sig. ra Virgona Anna in favore del Sig. Sammoudi Ech Cherki, ai sensi della legge 102/2009.

Quanto ai motivi aggiunti del 17.01.2012:

- del provvedimento emesso dallo Sportello Unico per l'Immigrazione di Messina, prot. n. N. 2691/U del 26.10.2011.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 9 febbraio 2012 il dott. Francesco Brugaletta e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto che il ricorso per motivi aggiunti non appare sorretto da sufficienti profili di fondatezza, alla luce della documentazione prodotta in causa e delle controdeduzioni dell’amministrazione resistente.

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