TAR Napoli, sez. VI, sentenza 2020-11-16, n. 202005253

Pubblicato il 16/11/2020

N. 05253/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01528/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1528 del 2016, proposto dal signor -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Ingrosso, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Melisurgo, 4;

contro

il Comune di Capri in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio;

nei confronti

la signora -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonio Lucianelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via De Blasiis,5;

per l'annullamento

del provvedimento n.-OMISSIS- del 2015 con il quale il comune di Capri ha rilasciato permesso di costruire

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della signora -OMISSIS-;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 ottobre 2020 la dott.ssa Angela Fontana e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale d’udienza;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Il signor -OMISSIS-impugna il provvedimento n. -OMISSIS- prot. n.-OMISSIS-/2813T del 14 dicembre 2015 con cui il Comune di Capri, ha rilasciato alla signora -OMISSIS--OMISSIS-il permesso di costruire per i lavori di “riqualificazione del prospetto fronte strada con trasformazione di finestra in balcone” nonché il parere favorevole della soprintendenza del 9 gennaio 2014; l’autorizzazione paesaggistica n.-OMISSIS- del 27 maggio 2014; e gli altri atti indicati in epigrafe.

Il ricorrente è proprietario di un locale deposito sito in Capri alla via -OMISSIS- e la controinteressata è proprietaria di un immobile sito nello stesso edificio a piano superiore.

Quest’ultima ha presentato al Comune di Capri in data 7 giugno 2013 una D.I.A. per la riqualificazione del prospetto dell’immobile con trasformazione di una finestra in balconcino.

A seguito di osservazioni pervenute dall’odierno ricorrente circa la mancata acquisizione da parte dell’interessata del parere favorevole dei condomini, ritenuto necessario trattandosi di opere di intervento strutturale e di modifica della facciata, veniva avviata una articolata istruttoria con la partecipazione degli interessati all’esito della quale, con provvedimento del 19 marzo 2015, veniva sospeso il procedimento nelle more del rilascio” delle autorizzazioni da parte dei condomini”.

Il procedimento veniva tuttavia riavvisato con provvedimento del 10 novembre 2011 e ad esso seguiva una diffida da parte del ricorrente al rilascio di qualsiasi titolo abilitativo per la realizzazione dell’intervento edilizio in parola.

In data 14 dicembre 2015 veniva rilasciato a favore della odierna controinteressata il permesso di costruire.

2. Con il ricorso in