TAR Napoli, sez. III, sentenza 2023-02-24, n. 202301225

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Napoli, sez. III, sentenza 2023-02-24, n. 202301225
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Napoli
Numero : 202301225
Data del deposito : 24 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 24/02/2023

N. 01225/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01528/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1528 del 2019, proposto da
-OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Francesco Cristiani e Ciro Zaccaro, con domicilio eletto in Napoli alla Via Ottavio Caiazzo n. 9 presso lo studio di quest’ultimo e con domicilio digitale presso la PEC Registi Giustizia dei suoi difensori;



contro

- COMUNE DI MARANO DI NAPOLI, non costituito in giudizio;
- MINISTERO DELLA DIFESA – CARABINIERI TENENZA DI MARANO DI NAPOLI, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso la quale è domiciliato per legge in Napoli alla Via A. Diaz n. 11;



per l'annullamento

a) dell’ordinanza dirigenziale del Comune di Marano di Napoli n. 2 del 14 gennaio 2019, con la quale è stata disposta la cessazione immediata dell’attività di autorimessa “-OMISSIS- -OMISSIS-” svolta dal ricorrente al -OMISSIS- n. -OMISSIS-;

b) del verbale di accertamento della Stazione Carabinieri di Marano di Napoli prot. n. 47/2-0/2019 del 10 gennaio 2019, richiamato nella suddetta ordinanza, con il quale è stata contestato al ricorrente lo svolgimento dell’attività di rimessaggio veicoli in assenza della prescritta SCIA;

c) di ogni altro atto presupposto e consequenziale o comunque connesso.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio dell’amministrazione resistente;

Vista l’ordinanza collegiale n. 674 del 7 maggio 2019, con la quale è stata respinta l’istanza cautelare;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 16 febbraio 2023 il dott. Carlo Dell'Olio e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Premesso che:

- il ricorrente è stato destinatario dell’ordinanza dirigenziale del Comune di Marano di Napoli n. 2 del 14 gennaio 2019, con la quale veniva disposta la cessazione immediata dell’attività di autorimessa denominata “-OMISSIS- -OMISSIS-” da lui disimpegnata presso un locale interrato sito al -OMISSIS- n. -OMISSIS-, in quanto tale attività non sarebbe stata assistita dalla prescritta SCIA commerciale;

- la suddetta ordinanza recepisce nella motivazione il verbale di accertamento della Stazione Carabinieri di Marano di Napoli prot. n. 47/2-0/2019 del 10 gennaio 2019, con cui veniva, appunto, contestato al ricorrente lo svolgimento dell’attività di rimessaggio veicoli in assenza della SCIA prevista dall’art. 1 del d.P.R. n. 480/2001, a termini del quale: “L’esercizio dell’attività di rimessa veicoli è subordinato a denuncia di inizio attività da presentarsi, ai sensi dell’articolo 19 della legge 7 agosto 1990 n. 241, al comune nel quale si svolge l’attività”;

- il ricorrente impugna entrambi i citati atti, deducendo censure attinenti ai profili della violazione di legge e dell’eccesso di potere;

Rilevato, in punto di fatto, che:

- il contestato provvedimento inibitorio poggia, essenzialmente, sugli accertamenti compiuti dalla locale Stazione Carabinieri, presupposti al richiamato verbale del 10 gennaio 2019, i quali, come si ricava dal rapporto informativo della stessa Stazione prot. n. 18/3-14/2019 del 5 aprile 2019 e dalla documentazione allo stesso allegata (vd. deposito della difesa erariale del 19 aprile 2019), hanno portato l’autorità di polizia ad appurare le seguenti circostanze: i) all’esito di tre sopralluoghi, rispettivamente effettuati il 26 settembre 2018, il 9 e il 10 gennaio 2019, il ricorrente veniva individuato quale gestore di fatto dell’autorimessa, non essendo in possesso della prescritta SCIA commerciale; ii) l’intestatario della SCIA commerciale presentata nel 2015 (prot. n. 12352 del 28 luglio 2015) per l’attività di autorimessa, tal -OMISSIS- -OMISSIS-, avrebbe cessato di svolgere tale attività da diversi anni perché emigrato in Germania, come riferito dalla di lui madre in data 22 novembre 2018; iii) la gestione attuale dell’autorimessa da parte del ricorrente, che appariva, quindi, come l’effettivo titolare dell’attività commerciale, è stata confermata dal Sig. -OMISSIS- -OMISSIS- nel verbale di sommarie informazioni del 9 gennaio 2019, il quale dichiarava quanto segue: “Sono titolare di una società che si occupa di pubblicità. Nel mese di dicembre 2018 la mia società ha realizzato ed installato una insegna luminosa esterna, a bandiera, pubblicitaria per il garage ed autolavaggio -OMISSIS- ubicato in Marano di Napoli al -OMISSIS-, al piano interrato del Parco -OMISSIS-. Io ho avuti contatti solamente con tale

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