TAR Brescia, sez. I, sentenza 2023-11-22, n. 202300857

Pubblicato il 22/11/2023

N. 00857/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00536/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 536 del 2023, proposto da E N S, in persona del legale rappresentante pro tempore , in relazione alla procedura CIG 9532150306, rappresentata e difesa dall'avvocato S N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia

contro

ASST Papa G X, in persona del legale rappresentante pro tempor e, rappresentata e difesa dagli avvocati N R, C A, M F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
ASST Franciacorta, ASST Crema, non costituiti in giudizio

nei confronti

Synopo S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensiva

- della determina dirigenziale n. 315 del 09.05.2023 relativa all’aggiudicazione della procedura aggregata di affidamento diretto - CIG 9532150306, così come dei provvedimenti di presa d’atto, dei verbali di gara e degli atti presupposti, preparatori, connessi e consequenziali.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’ASST Papa G X;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 novembre 2023 la dott.ssa M D P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

1.L’ASST Papa G X, con richiesta di offerta del 13 dicembre 2022, pubblicata tramite piattaforma regionale SinTel con ID n.162694719, ha attivato la procedura aggregata per la fornitura di quattro encefalografi, destinati alla S.S.Neurofisiopatologia dell'ASST Papa G X (Mandataria), all'ASST Franciacorta (Mandante) e all'ASST Crema (Mandante), per un importo a base di gara pari a 139.000,00 euro, sicché l’Amministrazione si è avvalsa della possibilità dell’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1 comma 2 del d.l. n. 76 del 2020 convertito con legge n. 120 del 2020.

2. Sono pervenute tre offerte da parte delle società Tao Med, Synopo e Eb Neuro; la prima è stata esclusa in quanto non aveva consegnato né l’apparecchiatura in conto visione/prova né la dichiarazione relativa alle integrazioni fra i sistemi software che era stata richiesta nel corso della valutazione delle offerte.

2. In data 3 aprile 2023, la Commissione giudicatrice ha espresso parere favorevole rispetto alle due offerte valide della Synopo e della Eb Neuro a seguito del riscontro alla richiesta di chiarimenti e della prova/visione, ritenendole idonee rispetto ai requisiti indispensabili indicati nel capitolato tecnico.

3. Il 9 maggio 2023, utilizzando in ordine decrescente di importanza i criteri di valutazione indicati nella richiesta di offerta pubblicata in SinTel, l’ASST Papa G X ha aggiudicato la fornitura alla Synopo S.r.l., per le seguenti ragioni: (a) la società ha offerto uno strumento che ha dimostrato, durante la prova/visione, di possedere una miglior dimestichezza di utilizzo rispetto allo strumento della Eb Neuro S.r.l.; (b) con possibilità di registrazioni ENG/EMG di alta qualità; (c) infine la Synopo S.r.l. ha offerto 24 mesi di garanzia Full Risk, compresi i danni per uso accidentale rispetto ai 12 mesi di garanzia e con danni accidentali esclusi dell'altro concorrente Eb Neuro S.r.l.”.

4. Quest’ultima ha proposto di conseguenza il ricorso in epigrafe, con domanda di sospensiva poi rinunciata nell’udienza del 12 luglio 2023, domandando l’annullamento dell’aggiudicazione, la dichiarazione di inefficacia del/dei contratto/i eventualmente già stipulato/i, la condanna della Stazione Appaltante ad aggiudicare la procedura aggregata di affidamento in oggetto in favore della ricorrente EB Neuro S.p.A., nonché a subentrare nel/nei contratto/i eventualmente già stipulato/i ed infine il risarcimento del danno ingiusto derivante dalla contrazione dell'attività della ricorrente a causa della mancata aggiudicazione, da quantificarsi nella misura del prezzo della fornitura oggetto di gara o quantomeno nella misura del mancato profitto, nella misura che si fa riserva di quantificare.

5. Si è costituito in giudizio l’ASST Papa G X che ha eccepito l’inammissibilità del ricorso dal momento che si è trattato non di una procedura di gara ma di un affidamento diretto, che – a suo dire – fermo l’obbligo di motivazione, lascerebbe libera l’Amministrazione di individuare il prodotto più rispondente alle proprie esigenze, concludendo per il rigetto del gravame.

6. All’udienza pubblica dell’8 novembre 2023 la causa è stata discussa e trattenuta in decisione.

DIRITTO

1.Preliminarmente va detto che la richiesta di offerte pubblicata dall’ASST Papa G X costituisce la legge di gara, vincolante per la stessa stazione appaltante, allo scopo di garantire la parità di trattamento (“par condicio”) dei partecipanti, e va inoltre osservato che, nel caso di specie, si è trattato di un affidamento diretto comparativo.

2. Da ciò consegue che l’eccezione sollevata dall’ASST Papa G X non merita di essere condivisa considerato che, per la giurisprudenza più recente, l’essersi avvalsa della possibilità