TAR Roma, sez. 4S, sentenza 2023-10-03, n. 202314604

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 4S, sentenza 2023-10-03, n. 202314604
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202314604
Data del deposito : 3 ottobre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 03/10/2023

N. 14604/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03003/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3003 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da Sky Italia S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati O G, D M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio O G in Roma, viale Bruno Buozzi, 87;



contro

- Autorità per Le Garanzie Nelle Comunicazioni, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;



nei confronti

- Wind Tre S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati Beniamino Caravita Di Toritto, Sara Fiorucci, Roberto Santi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Beniamino Caravita Di Toritto in Roma, via di Porta Pinciana n. 6;



per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

a) della delibera n. 527/18/CONS, adottata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (in prosieguo “Autorità” o “AGCom”) il 30 ottobre 2018, recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per l'anno 2019 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”, pubblicata in G.U.R.I. n. 43 del 20 febbraio 2019 e resa disponibile sul sito web dell'Autorità il 19 febbraio 2019;

b) della delibera n. 19/19/CONS, adottata dall'Autorità il 22 gennaio 2019, recante “Modello telematico e istruzioni per il versamento del contributo dovuto all'Autorità per l'anno 2019 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”, con i relativi allegati A (“Modello contributo SCM - Anno 2019”) e B (“Istruzioni per il versamento del contributo dovuto all'Autorità per l'anno 2019 dai soggetti che operano nel settore delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media”), resi disponibili sul sito web dell'Autorità il 19 febbraio 2019;

c) ove occorra, in parte qua e nei limiti dell'interesse, della delibera n. 603/18/CONS adottata dall'Autorità il 12 dicembre 2018, recante “Approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2019 dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni”, con i relativi allegati, provvedimento pubblicato in G.U.R.I. n. 45 del 22 febbraio 2019 e reso disponibile sul sito web dell'Autorità in data 8 gennaio 2019;

d) di tutti gli altri atti e provvedimenti comunque connessi, presupposti, coevi o consequenziali, ivi compresi, ove occorra, in partibus quibus e nei limiti dell'interesse: d.1) il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 novembre 2018, recante l'approvazione della suindicata delibera n. 527/18/CONS ai fini dell'esecutività ex art. 1, co. 65, l. n. 266/2005, decreto non conosciuto ma citato nella delibera AGCom n. 603/18/CONS (e nella successiva delibera n. 19/19/CONS); d.2) l'art. 2 dell'Allegato A alla delibera AGCom n. 666/08/CONS (“Regolamento per l'organizzazione e la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione”) e s.m.i., con i relativi allegati e moduli, così come modificato, tra l'altro, dalla delibera AGCom n. 608/10/CONS, recante “Regolamento per l'organizzazione e la tenuta del registro degli operatori di comunicazione: modifiche ed integrazioni alla Delibera n. 666/08/CONS”, delibera peraltro già impugnata dall'odierna ricorrente, dinanzi a codesto Tar, con il ricorso r.g. n. 2288/2011, e altresì, congiuntamente alle delibere impositive del contributo AGCom per gli anni dal 2011 al 2018, con i ricorsi r.g. nn. 2287/2011, 4415/2012, 3116/2013, 4134/2014, 5955/2015, 3144/2016, 3225/2017 e 3078/2018; d.3) la delibera AGCom n. 525/18/CONS del 30 ottobre 2018 (recante «Approvazione del “Rendiconto ex articolo 34, comma 2-ter, del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259 – anno 2017”») ed il suo Allegato 1 (“Rendiconto ex articolo 34, comma 2-ter, del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259 – anno 2017”), peraltro già impugnati dall'odierna ricorrente nel giudizio r.g. n. 3225/2017 pendente dinanzi a codesto ecc.mo Tar; d.4) la delibera AGCom n. 304/18/CONS (recante «Approvazione del conto consuntivo per l'esercizio 2017»), con i relativi allegati, peraltro già impugnati dall'odierna ricorrente nel suindicato giudizio r.g. n. 3225/2017; d.5) la delibera AGCom n. 463/16/CONS (recante «Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l'anno 2017 dai soggetti che operano nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media»), peraltro già impugnata dall'odierna ricorrente nel suindicato giudizio r.g. n. 3225/2017; d.6) il documento denominato “Bilancio di previsione 2019 – Relazione illustrativa”, reso disponibile sul sito web dell'Autorità il 9 gennaio 2019; d.7) la delibera AGCom n. 17/98 del 16 giugno 1998 e s.m.i. (recante “Approvazione dei regolamenti concernenti l'organizzazione ed il funzionamento, la gestione amministrativa e la contabilità, il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”), con i relativi allegati; d.8) la delibera AGCom n. 20/09/CONS del 21 gennaio 2009 e s.m.i., recante “Integrazione del Manuale di cui all'art. 3 dell'allegato B alla delibera n. 17/98 del 16 giugno 1998”, sconosciuta (in quanto non resa disponibile neppure sul sito web dell'AGCom); d.9) la delibera AGCom n. 223/12/CONS e s.m.i., recante “Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”, con i relativi allegati, come modificata, da ultimo, dalla delibera n. 405/17/CONS; d.10) la delibera AGCom n. 172/17/CONS e s.m.i., recante “Attuazione della nuova organizzazione dell'Autorità: individuazione degli Uffici di secondo livello”, con i relativi allegati, come modificata, da ultimo, dalla delibera n. 232/18/CONS; d.11) la

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