TAR Milano, sez. IV, sentenza 2023-08-01, n. 202301989

Pubblicato il 01/08/2023

N. 01989/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01577/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1577 del 2021, proposto da
- -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’Avv. A G e domiciliato ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

contro

- il Ministero della Difesa, in persona del Ministro pro-tempore, e il Comando della Legione Carabinieri Lombardia, in persona del Comandante pro-tempore, rappresentati e difesi per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliati presso la sede della stessa in Milano, Via Freguglia n. 1;

per l’annullamento,

- dei provvedimenti adottati in data 18 giugno 2021 dal Comandante della Legione Carabinieri “ Lombardia ” - S.M. - Ufficio Personale: 1) n. -OMISSIS-/Imp. di prot., avente per oggetto “ trasferimento d’autorità ”; 2) n. -OMISSIS-1/Imp. di prot. afferente alla “ revoca alloggio di servizio ”;

- di ogni altro atto, prodromico, presupposto, preparatorio, contestuale, connesso o consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero della Difesa e del Comando della Legione Carabinieri Lombardia;

Vista l’ordinanza n. -OMISSIS- con cui è stata respinta la domanda di sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti impugnati;

Visti tutti gli atti della causa;

Designato relatore il consigliere A D V;

Udito, all’udienza pubblica del 14 giugno 2023, il difensore dell’Amministrazione resistente, come specificato nel verbale;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.

FATTO

Con ricorso notificato in data 17 agosto 2021 e depositato il 15 settembre successivo, il ricorrente ha impugnato i provvedimenti adottati in data 18 giugno 2021 dal Comandante della Legione Carabinieri “ Lombardia ” - S.M. - Ufficio Personale e, in particolare, il n. -OMISSIS-/Imp. di prot., avente per oggetto “ trasferimento d’autorità ” e il n. -OMISSIS-1/Imp. di prot. afferente alla “ revoca alloggio di servizio ”.

Il ricorrente è un Maresciallo Maggiore dei Carabinieri che, a far data dal 6 settembre 2005 e sino all’adozione degli atti oggetto di odierna impugnativa, ha svolto la funzione di Comandante della Stazione di -OMISSIS-, fruendo per tale ragione, unitamente alla propria famiglia, dell’alloggio di servizio ivi ubicato. In data 22 febbraio 2021, tramite una segnalazione anonima, inoltrata alla Compagnia di -OMISSIS-, sono state denunciate condotte poco professionali da parte del ricorrente e, in seguito ad alcune verifiche, è emerso anche che lo stesso si sarebbe allontanato dalla propria abitazione, nonostante fosse positivo al “ Covid-19 ”; in particolare, da indagini effettuate dal Comando, tramite la consultazione della riprese della videosorveglianza, sarebbe emerso che il ricorrente, positivo al Covid-19 dal 26 febbraio 2021 (con conclusione dell’isolamento fiduciario al 18 marzo 2021) e quindi con obbligo di osservare il previsto periodo di quarantena all’interno del proprio alloggio di servizio (unitamente a moglie e figlia, anche loro positive), in realtà avrebbe in diverse occasioni e senza alcuna valida motivazione lasciato la propria abitazione, recandosi in luoghi pubblici e intrattenendosi anche con diversi soggetti incontrati durante tali uscite, in tal modo violando le regole imposte dall’Autorità e non considerando i rischi legati a