TAR Salerno, sez. I, sentenza 2017-05-22, n. 201700940
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Testo completo
Pubblicato il 22/05/2017
N. 00940/2017 REG.PROV.COLL.
N. 01697/2012 REG.RIC.
N. 01710/2012 REG.RIC.
N. 01738/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1697 del 2012, proposto da:
Comune di Contursi Terme, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato C P, con domicilio eletto in Salerno, corso V Emanuele n. 14, presso l’avv. Torre;
contro
Regione Campania, in persona del Presidente della G.R. p.t., e ASL Salerno 2, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'avvocato M C, con domicilio eletto in Salerno, via Abella Salernitana n. 3;
Comune di Oliveto Citra, in persona del Sindaco p.t.;
Provincia di Salerno, non costituita in giudizio;
Agenzia Regionale per l'Ambiente della Campania (A.R.P.A.C.), non costituita in giudizio;
Comando Provinciale VV.FF., non costituito in giudizio;
A.S.I. Consorzio Area Sviluppo Industriale, non costituito in giudizio;
Ambito Territoriale Ottimale - A.T.O. Sele, non costituito in giudizio;
nei confronti di
Tortora V s.r.l., non costituita in giudizio;
sul ricorso numero di registro generale 1710 del 2012, proposto da:
Comune di Calabritto, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Ennio De Vita, con domicilio eletto in Salerno, via Piave n. 1;
contro
Regione Campania, in persona del Presidente della G.R. p.t., e ASL Salerno 1, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'avvocato M C, con domicilio eletto in Salerno, via Abella Salernitana n. 3;
Università degli Studi del Sannio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Aniello Mele, legalmente domiciliato in Salerno, presso la Segreteria del T.A.R.;
Ministero dell’Interno - Comando Prov. VV.FF., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata in Salerno, corso V Emanuele n. 58;
Comune di Oliveto Citra, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
A.S.I. Consorzio Area di Sviluppo Industriale di Salerno, non costituito in giudizio;
A.T.O. Ente D'Ambito Sele, non costituito in giudizio;
Provincia di Salerno, non costituita in giudizio;
A.R.P.A.C., non costituita in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, non costituito in giudizio;
Ente Riserve Naturali Foce Sele Tanagro Monti Eremita Marzano, non costituito in giudizio;
nei confronti di
Tortora V s.r.l., non costituita in giudizio;
sul ricorso numero di registro generale 1738 del 2012, proposto da:
Tortora V s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Gherardo Maria Marenghi, con domicilio eletto in Salerno, via Velia n. 15;
contro
Comune di Oliveto Citra, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato M A, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, piazza Sant'Agostino n. 29;
Regione Campania, in persona del Presidente della G.R. p.t., non costituito in giudizio;
Ente Riserve Naturali Foce Sele-Tanagro e Monti Eremita e Marzano e Azienda Sanitaria Locale Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'avvocato M C, con domicilio eletto in Salerno, via Abella Salernitana n. 3;
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliato in Salerno, corso V Emanuele n.58;
Comune di Contursi Terme, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato C P, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Torre in Salerno, corso V Emanuele n. 14;
Comune di Senerchia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato D P, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Lamberti in Salerno, via L. Cassese n. 19;
Provincia di Salerno, non costituita in giudizio;
ARPAC, non costituita in giudizio;
Ministero dell'Interno - Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, non costituito in giudizio;
ASI Consorzio Area Sviluppo Industriale di Salerno, non costituito in giudizio;
Ambito Territoriale Ottimale - A.T.O. Sele, non costituito in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, non costituito in giudizio;
Università del Sannio, non costituita in giudizio;
e con l'intervento di
ad opponendum:
N G S, "Comitato Civico No Inceneritore", G V, Presidente "Consorzio Turistico Contursi Thermae", A G, A C, M D G, T F, G D V, A A, M G, F S, V C, A P, rappresentati e difesi dall'avvocato Umberto Morelli, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Palmieri in Salerno, via Generale Gonzaga n. 12;
per l'annullamento
quanto al ricorso n. 1697 del 2012:
del decreto dirigenziale regionale n. 129 del 22.3.2010, concernente “autorizzazione integrata ambientale per il nuovo impianto – prima autorizzazione – per le attività IPPC cod. 5.1 e 5.3 della ditta Tortora V s.r.l. in Oliveto Citra, località Staglioni, zona industriale C 9”, del decreto dirigenziale regionale n. 66 del 5.2.2009, relativo a valutazione di impatto ambientale per il progetto di “ristrutturazione industriale e conversione della ex So.Di.Me. in piattaforma ambientale per la combustione delle biomasse” da realizzarsi in Oliveto Citra proposto dalla Tortora V s.r.l., di tutti gli atti connessi e presupposti, del p.d.c. n. 1093/2010 rilasciato dal Comune di Oliveto Citra e dell’atto unico prot. n. 12045 rilasciato dal Comune di Oliveto Citra in data 14.12.2010
quanto al ricorso n. 1710 del 2012:
del decreto dirigenziale regionale n. 129 del 22.3.2010, concernente “autorizzazione integrata ambientale per il nuovo impianto – prima autorizzazione – per le attività IPPC cod. 5.1 e 5.3 della ditta Tortora V s.r.l. in Oliveto Citra, località Staglioni, zona industriale C 9”, del decreto dirigenziale regionale n. 66 del 5.2.2009, relativo a valutazione di impatto ambientale per il progetto di “ristrutturazione industriale e conversione della ex So.Di.Me. in piattaforma ambientale per la combustione delle biomasse” da realizzarsi in Oliveto Citra proposto dalla Tortora V s.r.l., di tutti gli atti connessi e presupposti, del p.d.c. n. 1093/2010 rilasciato dal Comune di Oliveto Citra e dell’atto unico prot. n. 12045 rilasciato dal Comune di Oliveto Citra in data 14.12.2010, nonché per la condanna al risarcimento del danno
quanto al ricorso n. 1738 del 2012:
del provvedimento del Comune di Oliveto Citra prot. n. 9259 del 5.10.2012, con il quale si rinvia la chiusura del procedimento per l’annullamento dell’atto unico n. 12045/2010 e del p.d.c. n. 1093/2010 “all’esito della conclusione dei relativi procedimenti avviati dai competenti organi regionali”, del provvedimento prot. n. 9262 del 5.10.2012 e dell’ordinanza n. 23 del 29.8.2012, con la quale il Comune di Oliveto Citra ha disposto “la sospensione, per un periodo di 45 giorni, salvo proroga, dell’efficacia dell’atto unico prot. n. 12045 del 14.12.2010 e del permesso di costruire n. 1093 del 14.12.2010”, del decreto dirigenziale regionale n. 376 del 20.9.2012 di sospensione dell’efficacia del d.d. n. 66 del 5.2.2009 “nelle more dell’esito degli approfondimenti amministrativi a cura del servizio VIA e delle eventuali osservazioni del proponente Tortora V s.r.l.”, della nota dell’Ente Riserve Naturali Foce Sele – Tanagro prot. n. 160 del 28.8.2012, del decreto dirigenziale regionale n. 172 del 24.9.2012, con il quale è stata sospesa l’efficacia del d.d. n. 129/2010 “fino all’esito finale del procedimento avviato con d.d. n. 376/2012”, del decreto n. 471 dell’8.11.2012, di revoca del d.d. di VIA n. 66 del 5.2.2009, della nota prot. n. 2013.0097992 dell’8.2.2013, del decreto n. 23 dell’8.2.2013, della nota prot. n. 2013.0191828 del 15.3.2013, del provvedimento prot. n. 2589 del 14.2.2013, di annullamento in autotutela dell’atto unico n. 12045 del 14.12.2010 e del p.d.c. n. 1093 del 14.12.2010, della nota regionale prot. n. 2013.0625911 dell’11.9.2013, di tutti gli altri atti connessi e presupposti
Visti i ricorsi, i motivi aggiunti al ricorso n. 1738/2012 ed i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Campania, della ASL Salerno, dell’Università degli Studi del Sannio, del Ministero dell’Interno - Comando Prov. VV.FF., del Comune di Oliveto Citra, dell’Ente Riserve Naturali Foce Sele-Tanagro e Monti Eremita e Marzano, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, del Comune di Contursi Terme e del Comune di Senerchia;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 9 maggio 2017 il dott. Ezio Fedullo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Espone il ricorrente Comune di Contursi Terme, promotore del ricorso n. 1697/2012, che in data 11.3.2007 la società Tortora V s.r.l. ha presentato istanza di autorizzazione integrata ambientale per il nuovo impianto di Oliveto Citra, località Staglioni, zona industriale C 9, con riferimento alle attività ricadenti tra quelle identificate con codice IPPC 5.1 e 5.3, ovvero: “termovalorizzazione borlande rifiuti industriali urbani, ospedalieri liquidi e morchie; desorbimento terre inquinate; trattamento chimico/fisico dei rifiuti pericolosi;