TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2023-09-25, n. 202314211
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Pubblicato il 25/09/2023
N. 14211/2023 REG.PROV.COLL.
N. 02236/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2236 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Impianti S.R.R. Ato 4 Caltanissetta Provincia Sud S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato S P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, presso la quale domicilia ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
nei confronti
Consiglio di Bacino Rovigo, Ato Rifiuti della Provincia della Spezia, Consiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti, Auri - Autorità Umbra Rifiuti Idrico, Ato Toscana Costa, Castel di Sangro, Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, non costituiti in giudizio;
per l'annullamento,
quanto riguarda il ricorso introduttivo:
- del Decreto n. 1 del 2.01.2023 ed Allegati 1 e 2 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di concessione dei contributi previsti dal Decreto del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) n. 396 del 28.09.2021 relativo ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>ai soggetti collocati in posizione utile nella graduatoria definitiva Allegato 1, nel quale elenco non risulta l'odierna ricorrente;
- del Decreto n. 198 del 2.12.2022 ed Allegato 1 e 2 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di approvazione della graduatoria definitiva di cui all'Allegato 1 delle Proposte ammesse a finanziamento relativa ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui della graduatoria dei soggetti ammessi l'odierna ricorrente risulta inclusa (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80, che la colloca in posizione non utile per ottenere il finanziamento, essendo esaurito il plafond;
- del Decreto n. 183 del 30.09.2022 ed Allegato 1 del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) di presa d'atto dell'elenco di cui all'Allegato 1 delle proposte valutate, di quelle sospese e di quelle escluse relative ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui l'odierna ricorrente risulta ammessa (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;
- ove occorra e per quanto di ragione, della proposta di graduatoria, trasmessa dalla suddetta Commissione ed acquisita al prot. n. 119456 del 30.09.2022, di cui si è preso atto con Decreto dipartimentale MITE.DISS.REGISTRO DECRETI.R. 0000183 del 30.09.2022, nella parte in cui l'odierna ricorrente risulta essere ammessa (MTE11B00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;non conosciuta dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi inevasa;
- ove occorra e per quanto di ragione, delle determinazioni conclusive in ordine all'ammissibilità delle Proposte e degli esiti definitivi dei lavori a cura della richiamata Commissione, acquisiti al prot. n. 149465 del 29.11.2022;non conosciuti dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi inevasa;
- ove occorra e per quanto di ragione, dell' Avviso 1.1_Linea B_15102021_ del 15.10.2021 <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>e dell'Allegato 1 <Criteri di valutazione>, nella parte in cui venisse interpretato ed applicato nel senso di non attribuire il punteggio massimo di 15 per l'Indicatore B3, per i Progetti che prevedono impianti che possano potenzialmente trattare un quantitativo di rifiuti che supera il 100% di quello
dell'Ambito di riferimento, secondo quanto specificato infra;
- di ogni ulteriore atto o provvedimento antecedente o successivo comunque presupposto, connesso o consequenziale, ancorché non conosciuto dall'odierna ricorrente;
e, quanto ai motivi aggiunti, per l’annullamento:
- del Decreto n. 1 del 2.01.2023 ed Allegati 1 e 2, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di concessione dei contributi previsti dal Decreto del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) n. 396 del 28.09.2021 relativo ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, ai soggetti collocati in posizione utile nella graduatoria definitiva Allegato 1, nel quale elenco non risulta il Progetto presentato dall'odierna ricorrente (MTE11B 00001189);
- del Decreto n. 198 del 2.12.2022 ed Allegato 1 e 2, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di approvazione della graduatoria definitiva di cui all'Allegato 1 delle Proposte ammesse a finanziamento relativa ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui nella graduatoria dei Progetti ammessi quello dell'odierna ricorrente risulta incluso (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80, che lo colloca in posizione non utile per ottenere il finanziamento, essendo esaurito il plafond;
- del Decreto n. 183 del 30.09.2022 ed Allegato 1 del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) di presa d'atto dell'elenco di cui all'Allegato 1 delle proposte valutate, di quelle sospese e di quelle escluse relative ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui il Progetto dell'odierna ricorrente risulta ammesso (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;
- ove occorra e per quanto di ragione, della Proposta di graduatoria, trasmessa dalla suddetta Commissione ed acquisita al prot. n. 119456 del 30.09.2022, di cui si è preso atto con Decreto dipartimentale MITE.DISS.REGISTRO DECRETI.R. 0000183 del 30.09.2022, nella parte in cui il Progetto dell'odierna ricorrente risulta ammesso (MTE11B00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;non conosciuta dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi rimasta inevasa per tale atto;
- dello stralcio del “Registro Commissari” Proposta di valutazione / attribuzione del punteggio e di graduatoria del Progetto della odierna ricorrente (MTE11B00001189) senza data, rilasciato e trasmesso dal MITE giusta nota prot. n. 14219 del 1° febbraio 2023 a seguito di istanza di acceso agli atti, recante gli esiti della valutazione con specifica attribuzione del punteggio da parte di ciascun Commissario per ciascun Criterio, nella parte relativa all'attribuzione del punteggio per il Progetto dell'odierna ricorrente per gli Indicatori B5 Criterio <Sviluppo tecnologico>, B6 <Risoluzione delle infrazioni>, B7 <Quadro economico>, B8 <Tempi di realizzazione>, nelle parti e per le ragioni specificate infra;
- ove occorra e per quanto di ragione, delle determinazioni conclusive in ordine all'ammissibilità delle Proposte e degli esiti definitivi dei lavori a cura della richiamata Commissione, acquisiti al prot. n. 149465 del 29.11.2022, non conosciuti dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi inevasa per tali atti;
- ove occorra e per quanto di ragione, dei verbali della Commissione di valutazione afferenti alla Linea di Intervento B, nelle parti e per le ragioni specificate infra, rilasciati a seguito della istanza di accesso agli atti;
- di ogni ulteriore atto o provvedimento antecedente o successivo comunque presupposto, connesso o consequenziale, ancorché non conosciuto dall'odierna ricorrente;
- nonché dei provvedimenti impugnati con il ricorso introduttivo principale:
“- del Decreto n. 1 del 2.01.2023 ed Allegati 1 e 2 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di concessione dei contributi previsti dal Decreto del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) n. 396 del 28.09.2021 relativo ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>ai soggetti collocati in posizione utile nella graduatoria definitiva Allegato 1, nel quale elenco non risulta il Progetto dell'odierna ricorrente;
- del Decreto n. 198 del 2.12.2022 ed Allegato 1 e 2 del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, di approvazione della graduatoria definitiva di cui all'Allegato 1 delle Proposte ammesse a finanziamento relativa ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui della graduatoria dei soggetti ammessi il Progetto dell'odierna ricorrente risulta inclusa (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80, che lo colloca in posizione non utile per ottenere il finanziamento, essendo esaurito il plafond;
- del Decreto n. 183 del 30.09.2022ed Allegato 1 del Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) di presa d'atto dell'elenco di cui all'Allegato 1 delle proposte valutate, di quelle sospese e di quelle escluse relative ad investimento PNRR, di cui all'Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>, nella parte in cui il Progetto dell'odierna ricorrente risulta ammesso (MTE11B 00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;
- ove occorra e per quanto di ragione, della proposta di graduatoria, trasmessa dalla suddetta Commissione ed acquisita al prot. n. 119456 del 30.09.2022, di cui si è preso atto con Decreto dipartimentale MITE.DISS.REGISTRO DECRETI.R. 0000183 del 30.09.2022, nella parte in cui il Progetto dell'odierna ricorrente risulta essere ammesso (MTE11B00001189), ma con l'erroneo punteggio di 63,80;non conosciuta dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi inevasa;
- ove occorra e per quanto di ragione, delle determinazioni conclusive in ordine all'ammissibilità delle Proposte e degli esiti definitivi dei lavori a cura della richiamata Commissione, acquisiti al prot. n. 149465 del 29.11.2022;non conosciuti dall'odierna ricorrente ed oggetto di istanza di accesso agli atti, ad oggi inevasa;
- di ogni ulteriore atto o provvedimento antecedente o successivo comunque presupposto, connesso o consequenziale, ancorché non conosciuto dall'odierna ricorrente”.
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 19 settembre 2023 la dott.ssa R C e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
La Impianti S.R.R. Ato 4 Caltanissetta Provincia Sud S.r.l. è una società in house costituita dalla SRR ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud – società per la regolazione del servizio di gestione rifiuti e della Piattaforma integrata per il trattamento rifiuti presso la discarica di c/da Timpazzo in Gela – con lo scopo di realizzare e/o gestire impianti connessi al ciclo integrato dei rifiuti ed il servizio di raccolta, trasporto e conferimento rifiuti.
Con il ricorso introduttivo del gravame la società ha impugnato, unitamente al decreto di approvazione della graduatoria definitiva e agli altri atti presupposti indicati in epigrafe, il decreto n. 1 del 2 gennaio 2023 e gli allegati 1 e 2 al decreto medesimo, con il quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica – Dipartimento sviluppo sostenibile, ha concesso i contributi previsti dal Decreto del Ministero della transizione ecologica n. 396 del 28 settembre 2021 relativo ad investimento PNRR, di cui all’Avviso <M2C1.1 I1.1 Linea B - Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata>ai soggetti collocati in posizione utile nella graduatoria definitiva di cui all’allegato 1, nel quale essa non risulta ricompresa.
Ritendendo erroneo il punteggio di 63,80 ad essa attribuito, tale da non averle consentito di accedere al finanziamento per esaurimento del plafond, e ipotizzando, in assenza dell’acquisizione della scheda di attribuzione dei punteggi e delle schede valutative, l’erronea valutazione del suo progetto con riferimento al criterio B3, la ricorrente ha proposto il ricorso introduttivo, censurando, in parte qua, la valutazione del Ministero.
Acquisiti, a seguito di domanda di accesso, ulteriori documenti – dai quali è risultato che, per il criterio B3, le sono stati attribuiti 15 punti, punteggio massimo corrispondente al detto indicatore – la ricorrente ha proposto motivi aggiunti, con i quali ha censurato il decreto di concessione e la presupposta graduatoria definitiva con riferimento all’attribuzione dei punteggi relativi agli indicatori B5 “ Sviluppo tecnologico ”, B6 “ Risoluzione delle infrazioni ”, B7 “ Quadro economico ” e B8 “ Tempi di realizzazione ”.
Il Ministero dell’ambiente, costituito in giudizio, ha chiesto il rigetto del ricorso,
Con ordinanza n. 1598 del 22 marzo 2023 l’istanza di concessione di misure cautelari è stata respinta.
Con ordinanza collegiale n. 10856 del 27 giugno 2023 il Collegio, ai fini del decidere, ha ritenuto necessario acquisire dal resistente Ministero copia delle determinazioni conclusive in ordine all’ammissibilità delle Proposte e degli esiti definitivi dei lavori, acquisiti al prot. n. 149465 del 29.11.2022 e, ove esistenti, degli atti istruttori relativi alla procedura, che rendano ostensibili le ragioni poste a fondamento dell’attribuzione del punteggio pari a 63,80 alla Impianti S.R.R. ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud s.r.l.).
Con la medesima ordinanza è stata ordinata l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei controinteressati utilmente collocati in graduatoria, ad esclusione di quelle già evocati in giudizio.
All’odierna udienza il ricorso è stato trattenuto in decisione.
DIRITTO
L’unica censura articolata con il ricorso introduttivo è infondata, come emerge dalla lettura dei motivi aggiunti, ove la ricorrente, a seguito della documentazione acquisita in corso di causa, riconosce di aver ottenuto, in relazione all’indicatore B3, il massimo punteggio.
Le doglianze articolate con i motivi aggiunti, a un più approfondito esame, proprio della presente fase di merito, sono invece fondate in parte, nei limiti appresso specificati.
Come visto nell’esposizione in fatto, con tale gravame la ricorrente ha censurato le valutazioni conclusive del Ministero e i presupposti atti infraprocedimentali, nella parte in cui, a suo giudizio, attribuiscono un punteggio insufficiente in relazione alle valutazioni di cui agli indicatori B5, B6, B7 e B8, rispettivamente concernenti lo “ sviluppo tecnologico ”, la “ risoluzione infrazioni ”, il “ quadro economico ” e i “ tempi di realizzazione ”.
Avverso le dette determinazioni la ricorrente ha lamentato “ violazione e falsa applicazione dell’avviso M2c1.1 1.1_linea B_del 15.10.2021 – violazione e falsa applicazione dell’art. 13 e dell’allegato 1 dell’avviso <criteri di valutazione>come specificato infra – violazione e falsa applicazione dell’art. 3 e 97 della costituzione – violazione e falsa applicazione dei principi del giusto procedimento – grave travisamento dei fatti e difetto di istruttoria – illogicità ed irrazionalità manifeste”, sostenendo, in sintesi l’erroneità e l’irragionevolezza dei punteggi attribuiti con riferimento ai detti indicatori, in considerazione del fatto che dagli atti istruttori acquisiti non sarebbe possibile individuare le ragioni sottese alla determinazione degli stessi.
In particolare, la Impianti S.R.R. ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud s.r.l., premesso che la valutazione della Commissione risulta in contrasto con quella effettuata dalla sua consulente, esperta in materia, che, nel redigere una tabella di autovalutazione ha attribuito in relazione agli indicatori B5, B6, B7 e B8 il massimo punteggio, la ricorrente contesta, con riferimento ai singoli indicatori, specifici profili di erroneità e irragionevolezza, evidenziando, con riferimento ad alcuni criteri, l’esistenza di un apprezzabile divario tra le valutazioni dei singoli commissari.
La doglianza, infondata, nella parte in cui la ricorrente richiama l’autovalutazione posta in essere dal tecnico di fiducia, atteso che la censura si risolve in una prospettazione del tutto soggettiva e assertiva circa il “valore” che la Commissione avrebbe dovuto attribuire al suo progetto con riferimento ai detti indicatori e nella parte in cui assume, quale elemento sintomatico la divergenza tra i punteggi assegnati dai singoli commissari, è invece fondata, con riferimento al solo indicatore B5 (per il quale alla ricorrente è stato attribuito il punteggio di 7,20 su 15), nella parte in cui la Impianti S.R.R. ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud s.r.l. lamenta che la carenza motivazionale, in parte qua , della valutazione della Commissione, atteso che le ragioni della stessa non potrebbero desumersi dal mero punteggio numerico, essendo gli elementi di valutazione indicati dall’Avviso a loro volta generici e privi di criteri di gradazione.
Deve in proposito considerarsi come, con riferimento all’indicatore B5, relativo allo sviluppo tecnologico della proposta progettuale, la Impianti S.R.R. ATO 4 Caltanissetta Provincia Sud s.r.l., nella domanda di partecipazione, ha specificato che “ La Tecnologia proposta non prevede lo stoccaggio della FORSU: il materiale viene processato subito ed ha i seguenti vantaggi tecnologici: