TAR Roma, sez. 1T, sentenza 2023-10-18, n. 202315362
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Testo completo
Pubblicato il 18/10/2023
N. 15362/2023 REG.PROV.COLL.
N. 06527/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 6527 del 2023, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato F C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell'Interno, Questura di Roma e Prefettura di Roma, in persona dei rispettivi rappresentanti legali pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domiciliano ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per la declaratoria dell’illegittimità del silenzio della P.A., pur a fronte dei seguenti atti:
a.) richiesta in data 28.11.2021 della ricorrente di essere convocata a seguito della cessazione rapporto di lavoro con la sig.ra-OMISSIS-, per concludere la procedura, dalla stessa attivata con istanza del 13.7.2020, ai sensi dell’art. 103 comma 1 D.L. 34/2020, rilasciando quanto meno il permesso di soggiorno per attesa occupazione;
b.) diffida della ricorrente inoltrata in data 16.01.2023 alla Prefettura, alla Questura, al Ministero “a definire entro il termine di giorni 30, con un provvedimento decisorio espresso di accoglimento, il sopra menzionato procedimento attivato con istanza del 13.07.2020 a suo favore da-OMISSIS- -OMISSIS-” con preavviso che “l’infruttuoso decorso di tale termine di giorni trenta, produrrà gli effetti del silenzio/inadempimento ai fini degli artt. 31,117 c.p.a.”;
per accertare,
definendo l’intero rapporto, la sussistenza delle condizioni della pretesa sostanziale dedotta nel presente giudizio dalla sig.ra -OMISSIS- e la spettanza del bene della vita - per lei richiesto dalla-OMISSIS- nella istanza telematica inoltrata il