TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-01-12, n. 202300574

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-01-12, n. 202300574
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202300574
Data del deposito : 12 gennaio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 12/01/2023

N. 00574/2023 REG.PROV.COLL.

N. 13175/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13175 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
V M C, rappresentata e difesa dagli avvocati S F, F L, I C, C C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso questi ultimi, in Roma, Lungotevere Marzio, n. 3;

contro

- Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica, in persona del legale rappresentante;
- Commissione interministeriale Ripam, in persona del legale rappresentante;
- Commissione esaminatrice del concorso, in persona del legale rappresentante;
- Formez PA - Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A, nella persona del legale rappresentante;
- Ministero per la Pubblica Amministrazione, in persona del Ministro pro tempore;
rappresentati e difesi ex lege dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale sono domiciliati in Roma, alla Via dei Portoghesi, n. 12

nei confronti

Martina Maggiolini, D’Izzo Yvonne, Velluti Emiliano, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

quanto all’atto introduttivo del giudizio:

- dell'esito della prova scritta del «Concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento, a tempo indeterminato, di complessive n.

2.133 unità, elevati a 2.736, di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell'Area III, posizione retributiva/fascia retributiva F1», sostenuta da parte ricorrente in data 8 ottobre 2021, conosciuto dalla stessa tramite accesso alla propria area riservata il successivo 12 ottobre, nella parte in cui le è stato attribuito un punteggio inferiore a quello legittimamente spettante;

- del punteggio numerico, pari a 20,75, assegnato a parte ricorrente in esito alla prova scritta, in quanto viziato dalla presenza di quesiti erronei e/o fuorvianti;

- del questionario somministrato a parte ricorrente in occasione della prova scritta, con particolare riferimento al quesito n. 18, del correttore e del foglio risposte;

- dei verbali/atti della Commissione, richiesti con istanza di accesso agli atti, con cui sono state predisposte e/o approvate le domande da somministrare ai candidati in occasione della prova scritta e le relative opzioni di risposta, con particolare riferimento al quesito n. 18 del questionario di parte ricorrente, in quanto manifestamente erronei e/o fuorvianti;

- dei verbali di correzione, di estremi non conosciuti, della prova scritta di parte ricorrente;

- ove esistenti e per quanto di ragione, dei verbali di svolgimento e di correzione della prova scritta;

- ove esistente, del verbale con cui è stata approvata la graduatoria degli idonei alla prova scritta;

- dell'avviso recante «Dichiarazioni titoli di precedenza e preferenza», reso noto il 20 novembre 2021 sul sito istituzionale di parte resistente (www.riqualificazione.formez.it) sul portale Step One, dal quale si evince che è stata attivata la funzione specifica che consente di acquisire tali dichiarazioni, nella parte in cui non consente a parte ricorrente di prendervi parte in quanto non idonea;

- della graduatoria di merito del concorso, di prossima pubblicazione, nella parte in cui l'odierna parte ricorrente non risulterà utilmente inclusa tra i candidati idonei;

- ove occorra e per quanto di interesse, delle Istruzioni relative allo svolgimento della prova scritta, nella parte in cui vi si prevede che il questionario si compone di «una parte composta da dieci quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell'ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d'azione, quale ritengano più adeguata», con la relativa attribuzione dei punteggi (0;
0,375;
0,75), nella parte in cui possono interpretarsi quali lesive degli interessi di parte ricorrente -ove occorra e per quanto di interesse, del bando di concorso, nella parte in cui prevede che il questionario si compone di «una parte composta da dieci quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell'ambito degli studi sul comportamento organizzativo. I quesiti descriveranno situazioni concrete di lavoro, rispetto alle quali si intende valutare la capacità di giudizio dei candidati, chiedendo loro di decidere, tra alternative predefinite di possibili corsi d'azione, quale ritengano più adeguata», con la relativa attribuzione dei punteggi (0;
0,375;
0,75), nella parte in cui può interpretarsi quale lesiva degli interessi di parte ricorrente;

- di ogni altro atto presupposto e/o consequenziale, anche potenzialmente lesivo degli interessi dell'odierna parte ricorrente.

quanto ai motivi aggiunti, depositati in atti il 14 febbraio 2022:

- della graduatoria definitiva del «Concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento, a tempo indeterminato, di complessive n.

2.133 unità, elevati a 2.736, di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area III, posizione retributiva/fascia retributiva F1», pubblicata il 25 gennaio 2022 sul dominio web istituzionale del Dipartimento della Funzione Pubblica (https://www.governo.it/it/articolo/graduatoria-finale-di-merito-del-concorso-pubblico-la-copertura-di-n2133-posti-elevati), nella quale parte ricorrente non risulta inclusa;

- del verbale n. 1, ottenuto a seguito di riscontro all’istanza di accesso agli atti e ricevuto a mezzo PEC il 3 febbraio u.s., con il quale la Commissione individua i criteri di valutazione dei quesiti situazionali e i fattori sintomatici dell’efficacia delle risposte, nella parte in cui gli stessi non risultano correttamente applicati in favore della ricorrente in relazione al quesito censurato (il n. 18);

- della graduatoria non definitiva del «Concorso pubblico per titoli ed esami per il reclutamento, a tempo indeterminato, di complessive n.

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