TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2013-07-19, n. 201307362
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Testo completo
N. 07362/2013 REG.PROV.COLL.
N. 08279/2012 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Ter)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso n. 8279 del 2012, proposto da M E, rappresentato e difeso dall’avv. A D M presso il cui studio in Roma, alla via Ugo Bartolomei n. 18, è elettivamente domiciliato;
contro
il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, in persona del Ministro pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale è ex lege domiciliato, in Roma, via dei Portoghesi n. 12;
nei confronti di
G A, non costituitasi in giudizio;
per l'annullamento
- del provvedimento emesso in data 22 giugno 2012 dal Capo del Corpo Forestale dello Stato, con il quale i ricorrenti sono stati esclusi dal concorso pubblico per esami bandito con decreto del capo del C.F.S. del 23 novembre 2011 per la nomina di 400 allievi vice ispettori
- di ogni altro provvedimento allo stesso presupposto, conseguenziale e/o connesso con riferimento al medesimo oggetto.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 26 giugno 2013 il dott. R P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Espone il ricorrente – dipendente del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ed appartenente al ruolo del personale degli operatori e dei collaboratori del Corpo Forestale dello Stato – di aver presentato domanda di partecipazione al concorso pubblico per esami, di cui al bando pubblicato in data 29 novembre 2011, per la nomina di 400 allievi vice ispettori del C.F.S.
L’art. 1 del bando prevedeva che:
- 67 posti fossero riservati a coloro che alla data di scadenza del bando risultassero già appartenere al ruolo dei sovrintendenti del C.F.S.;
- ulteriori 67 posti fossero riservati agli appartenenti ai ruoli del C.F.S. con almeno 3 anni di anzianità di servizio effettivo alla data di scadenza del bando in possesso di tutti i requisiti di cui all’art. 2, comma 1, salvo quello della lettera b) relativo all’età
- ed ulteriori 15 posti fossero riservati al coniuge ed ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti del personale delle forze armate e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio in possesso dei requisiti di cui all’art. 2.
L’art. 2 comma 1 lettera b) del bando di concorso, inoltre, ha previsto tra i requisiti di partecipazione il possesso di un’età non superiore a trentadue anni con esclusione di qualsiasi elevazione e non inferiore a diciotto.
Con decreto emesso in data 22 giugno 2012 il Capo del C.F.S. ha escluso il ricorrente dal concorso in quanto in possesso, alla data di scadenza del bando, di un’età superiore a quella prevista; e, al contempo, privo di un’anzianità di effettivo servizio di almeno tre anni,