TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2009-11-26, n. 200911771
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Testo completo
N. 11771/2009 REG.SEN.
N. 01931/2006 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 1931 del 2006, proposto da:
- AI AM, rappresentato e difeso dagli avv.ti Fabio Massimo Addarii, Alfredo Passaro e Antonella Giglio ed elett.te dom.to in Roma, via Antonio Gramsci n. 14 presso lo studio dell’avv. Giglio;
contro
Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- del decreto del Ministero dell’Interno K10.59416 dell’8 luglio 2005, notificato in data 21 dicembre 2005, con il quale è stata rigettata l’istanza di concessione della cittadinanza italiana;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 21/10/2009 il dott. Alessandro Tomassetti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO
Con il ricorso in trattazione, notificato in data 17 febbraio 2006 e depositato il 2 marzo 2006, il ricorrente espone che:
- è cittadino del Marocco regolarmente soggiornante in Italia;
- in data 25 agosto 2002 presentava una istanza volta ad ottenere la concessione della cittadinanza italiana ex art. 9, comma 1, lett. f) della legge 5.2.1992, n. 91;
- in data 21 dicembre 2005 riceveva la notifica del provvedimento n. K10.59416 dell’8 luglio 2005, con il quale è stata respinta la menzionata istanza di concessione della cittadinanza italiana.
Ciò esposto, ha chiesto l'annullamento del predetto diniego, deducendo al riguardo il seguente motivo:
- violazione e falsa applicazione degli artt. 6 e 9 L. n. 91/1992; eccesso di potere per carenza di motivazione; illogicità e contraddittorietà.
La difesa erariale si è costituita in giudizio depositando atti e documenti.
La causa è stata quindi chiamata e posta in decisione alla udienza pubblica del 21 ottobre 2009.
DIRITTO
Il ricorso è volto ad ottenere l’annullamento del decreto del Ministro dell’Interno n. K10.59416 dell’8 luglio 2005, con il quale è stata respinta la richiesta di concessione della cittadinanza italiana, presentata il 31 maggio 2002 dall’odierno ricorrente, cittadino del Marocco, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. f) della legge 5.2.1992, n. 91.
Il menzionato