TAR Lecce, sez. I, sentenza breve 2023-12-14, n. 202301383

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. I, sentenza breve 2023-12-14, n. 202301383
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 202301383
Data del deposito : 14 dicembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 14/12/2023

N. 01383/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01150/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a;
sul ricorso numero di registro generale 1150 del 2023, proposto da
M N, rappresentata e difesa dall'avvocato M F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Comune di Otranto, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato M M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



per l'annullamento

del diniego maturato per silentium , col decorso del termine di sessanta giorni previsto dall’art. 36, co. 3, d.P.R. n. 380/2001, sull’istanza prot. n. 11894 del 23.05.2023 presentata per la sanatoria di alcune difformità realizzative rispetto a quanto assentito con PdC n. 37/2018, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso, collegato e consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Otranto;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 dicembre 2023 il dott. R M P e uditi per le parti i difensori come da verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 c.p.a;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

- visto il ricorso in esame, avente ad oggetto l’impugnativa del diniego maturato per silentium , col decorso del termine di sessanta giorni previsto dall’art. 36, co. 3, d.P.R. n. 380/2001, sull’istanza prot. n. 11894 del 23.05.2023, presentata dalla ricorrente per la sanatoria di alcune difformità realizzative rispetto a quanto assentito con PdC n. 37/2018, e ritenutane l’infondatezza. Invero:

a) per pacifica giurisprudenza amministrativa, di recente ribadita anche dalla Corte costituzionale: “ L'accertamento di conformità, di cui all' art. 36 t.u. edilizia, è condizionato alla rispondenza delle opere, realizzate in difetto del, o in difformità dal, titolo edilizio, alla disciplina urbanistico-edilizia vigente tanto al momento di realizzazione

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