TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2024-11-18, n. 202400275

Pubblicato il 18/11/2024

N. 00275/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00163/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 163 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocata Francesca De Angeli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso lo studio della medesima in Bolzano, via Carducci, 13;

contro

Ministero dell’Interno - RA di Bolzano, in persona del Ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio legale presso la sede in Trento, largo Porta Nuova, 9;
Comune di Bolzano, in persona del Sindaco pro tempore , non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento Cat. MIPG/II^/-OMISSIS- emesso dal Questore per la Provincia di Bolzano in data -OMISSIS- e notificato in data -OMISSIS-, nonché degli ordini di allontanamento ex artt. 9 e 10 D.L. 14/2017 del -OMISSIS-, redatto con verbale n. -OMISSIS- della RA di Bolzano, e del -OMISSIS-, redatto con verbale -OMISSIS- del -OMISSIS- della RA di Bolzano, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale e/o comunque lesivo degli interessi legittimi e/o dei diritti soggettivi del ricorrente;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell’Interno - RA di Bolzano;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatrice nell’udienza pubblica del giorno 13 novembre 2024 la consigliere Margit Falk Ebner e uditi per le parti i difensori come da verbale d’udienza;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Oggetto dell’impugnazione è il provvedimento Cat. MIPG/II^/-OMISSIS-, emesso dal Questore per la Provincia di Bolzano in data -OMISSIS- e notificato in data -OMISSIS-. Inoltre sono impugnati gli ordini di allontanamento ex artt. 9 e 10 D.L. Nr. 14/2017 del -OMISSIS-, redatto con verbale n. -OMISSIS- della RA di Bolzano, e del -OMISSIS-, redatto con verbale -OMISSIS- del -OMISSIS- della RA di Bolzano.

Il ricorso, notificato il 10.6.2024, poggia sui seguenti motivi di impugnazione:

“ A. In via preliminare:

1. Violazione di legge per erronea applicazione dell’art. 7 comma 1 Legge 241/90 – mancanza di comunicazione di avvio del procedimento in assenza di concrete e motivate esigenze di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ”;

“ B. Nel merito:

1. Violazione di legge in relazione agli ordini di allontanamento del -OMISSIS- (-OMISSIS-) e del -OMISSIS- (verbale -OMISSIS-): a) Erronea applicazione degli artt. 9 e 10 DL n. 14/2017 per mancata conoscibilità dei provvedimenti; b) Violazione di legge per assenza di motivazione ed erronea applicazione della graduazione prevista negli artt. 9 e 20 DL n. 14/2017. c) Violazione di riserva di legge da parte dell’art. 24 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bolzano Prot. 7112 n. 19 reso esecutivo in data 9.3.2002 e conseguente invalidità degli ordini di allontanamento predetti ”;

“ 2. Violazione di legge in relazione al provvedimento Cat. MIPG/II^/-OMISSIS- emesso dal Questore di Bolzano in data -OMISSIS-: a) Violazione di legge per assenza e/o carenza di motivazione (art. 3 legge 241/90 e art. 10, comma 2, DL 14/17); b) Eccesso di potere per difetto di istruttoria e assenza di proporzionalità del provvedimento impugnato ”.

In base a detti motivi di impugnazione il ricorrente ha chiesto “ l’accoglimento del presente ricorso e, per l’effetto, l’annullamento dei provvedimenti impugnati e di ogni altro atto e/o provvedimento connesso, presupposto e/o consequenziale, con conseguente revoca del divieto di accesso di cui al provvedimento Cat. MIPG/II^/-OMISSIS- emesso dal Questore di Bolzano in data -OMISSIS- ”, con vittoria di diritti spese e onorari.

Il Ministero dell’Interno - RA di Bolzano si è costituito in giudizio con controricorso dd. 12.7.2024, riservandosi di dedurre e concludere in prosieguo.

Il Comune di Bolzano non si è costituito in giudizio.

In vista della pubblica udienza del 13.11.2024 le