TAR Catania, sez. III, sentenza 2015-05-13, n. 201501287

N. 01287/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02727/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di TA (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2727 del 2002, integrato da motivi aggiunti, proposto da Saie S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avv. Maria Concetta Di Stefano, Patrizia Stallone, Piero Lorusso, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Cesare Santuccio in TA, Via Cervignano, 11;

contro

Comune di NI (Sr), in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avv. Alberto Bocchieri, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar, in TA, Via Milano 42 a;

nei confronti di

C.C.E. Construction And Consulting Engineering s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Gennaro, con domicilio presso la Segreteria del Tar, in TA, Via Milano 42 a;
Tecnoelectric S.r.l., F.Lli Donzello & C. S.n.c., Edilco Costruzioni Edili S.r.l. in Liquidazione, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore ;

per l'annullamento

A) quanto al ricorso introduttivo:

- della lettera-invito prot. UTC n. 1693 del 28 maggio 2002;

- di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali e in particolar modo delle operazioni di gara e del verbale di aggiudicazione allo stato non conosciuto;

B) quanto al ricorso per motivi aggiunti depositato in data 12/10/2002:

- delle operazioni di gara svoltesi in data 19/6/2002;

- del verbale del 19/6/2002 di aggiudicazione della gara alla Edilco s.r.l..

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di NI (Sr) e della C.C.E. Construction And Consulting Engineering S.r.l;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 28 gennaio 2015 il dott. Francesco Mulieri e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con ricorso, notificato il 22/7/2002 e depositato il 30/7/2002 la SAIE, s.r.l. ha chiesto l’annullamento, previa sospensione, della lettera di invito in epigrafe con la quale il Comune di NI ha invitato varie ditte, tra cui la ricorrente, a partecipare alla licitazione privata per la concessione di opera pubblica per la costruzione e gestione dell’impianto elettrico di illuminazione votiva del cimitero comunale del predetto Comune, indetta a seguito di promozione privata promossa dalla Edilco s.r.l. ai sensi dell’art. 42 ter L.r.21/85.

Detta lettera di invito è stata impugnata nella parte in cui all’art. 7 lett. d) richiede tra i documenti da presentare a pena di esclusione dalla gara “un certificato di iscrizione alla Camera di Commercio per la categoria OG11” e nella parte in cui alla lett. e bis) richiede altresì “l’attestazione di qualificazione SOA per la categoria OG11”.

Con unico ed articolato motivo deduce:

1) violazione degli artt. 72 e 73 D.P.R. 21.12.999 n. 554.

2) Violazione dell’allegato del D.P.R. 25.1.2000 n. 34.

3) Eccesso di potere per violazione della determinazione del Consiglio dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 19/2001.

Assume la ricorrente (in possesso della sola categoria specialistica OS 30 relativa agli impianti elettrici) che la