TAR Milano, sez. II, sentenza 2015-07-03, n. 201501537

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. II, sentenza 2015-07-03, n. 201501537
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 201501537
Data del deposito : 3 luglio 2015
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 03297/2014 REG.RIC.

N. 01537/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03297/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3297 del 2014, proposto da:
L B, rappresentata e difesa dagli avv. R S e S M, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultima in Milano, viale Premuda, 23;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv. A M, P C, M L B, A M, M G S ed E M F, con domicilio in Milano, Via della Guastalla, 6;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale del 29 settembre 2014, PG. 590110/2014, nella parte in cui, nel dare avviso dell’intervenuto rilascio di permesso di costruire in sanatoria, ha contestualmente ingiunto alla ricorrente il pagamento di complessivi euro 66.650,83 a titolo di “ indennità risarcitoria ”, nonché di ogni altro atto o provvedimento alla stessa preordinato, conseguente o comunque connesso, ivi espressamente inclusa, occorrendo, la Delibera di Giunta Comunale n. 2494 del 6 dicembre 2013, nella parte in cui abbia voluto correlare il pagamento della c.d. “ indennità risarcitoria ” anche ad opere realizzate prima dell’assoggettamento delle relative aree a vincolo paesaggistico, nonché nella parte in cui abbia voluto prevedere il pagamento dell’indennità anche in caso di assenza di concreto danno ambientale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Milano;

Viste le memorie difensive;

Visti gli articoli 35, comma 1, lett. c) , e 85, comma 9, cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 giugno 2015 la dott.ssa F V D M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO



1. La ricorrente sig.ra L B ha impugnato nel presente giudizio la determinazione del Dirigente del Servizio Monitoraggio territorio – Ufficio condono della Direzione centrale sviluppo del territorio – Settore Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di Milano in data 29 settembre 2014, PG. 590110/2014, con la quale – nel dare avviso dell’intervenuto rilascio di permesso di costruire in sanatoria – è stato richiesto il pagamento di complessivi euro 66.650,83 a titolo di “ indennità risarcitoria ”, determinata ai sensi della Delibera di Giunta Comunale n. 2494 del 6 dicembre 2013.

La ricorrente ha altresì impugnato, occorrendo, anche l’anzidetta Delibera, nella parte in cui abbia eventualmente inteso correlare il pagamento della c.d. “ indennità risarcitoria ” anche ad opere realizzate prima dell’assoggettamento delle relative aree a vincolo paesaggistico, nonché nella parte in cui abbia eventualmente inteso prevedere il pagamento dell’indennità anche in caso di assenza di concreto danno ambientale.

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