TAR Pescara, sez. I, decreto cautelare 2014-07-25, n. 201400111

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Pescara, sez. I, decreto cautelare 2014-07-25, n. 201400111
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Pescara
Numero : 201400111
Data del deposito : 25 luglio 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00241/2014 REG.RIC.

N. 00111/2014 REG.PROV.CAU.

N. 00241/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)


Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 241 del 2014, proposto da:
Steelco Spa, rappresentata e difesa dagli avv. P B, G A, L G, G S, con domicilio eletto presso G S in Pescara, via Marco Polo, 3;

contro

Asl 105 - Pescara;

nei confronti di

Nuova Farmec Srl;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

della delibera del Direttore della ASL di Pescara n. 674 del 19 giugno 2014 con la quale si conferma l' aggiudicazione a favore della controinteressata della fornitura di n. 7 lavaendoscopi per le esigenze dei PP.OO. di Pescara, Popoli e Penne;
dei verbali nn. 14 e 15 rispettivamente del 28 maggio e 11 giugno 2014;
della deliberazione n. 405 del 10 aprile 2014;
della nota prot. n. 1002 in data 8 aprile 2014 e relativi verbali nn. 12 e 13 della Commissione Tecnica;
nonché di ogni ulteriore atto presupposto, connesso e consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dalla ricorrente, ai sensi dell'art. 56 del codice del processo amministrativo;

Considerato che ad una prima sommaria delibazione non appaiono sussistere i presupposti per accogliere l’istanza cautelare urgente fino al più approfondito esame collegiale, anche in considerazione delle seguenti circostanze:

- che l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti, che non sembra sia ancora intervenuta;

- che il danno lamentato è riparabile;

- che allo stato degli atti non è possibile accertare la veridicità di quanto affermato in ricorso ed, in particolare, la carenza tecnica dell’offerta della contro interessata;


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