TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-02-13, n. 202302461

Pubblicato il 13/02/2023

N. 02461/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00923/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SNTENZA

sul ricorso numero di registro generale 923 del 2019, proposto da
D A C, G R C, M C, Enrico d’Amario, G d G, L L, G M, V M, L P, M P, M P, A P, S Q, C R, F R, G S, V S, R T, E V, U V ed A V, rappresentati e difesi tutti dagli avvocati S C ed U C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio legale dell’avv. U C in Roma, via Giuseppe Ferrari, n. 4;

contro

Ministero dell’economia e delle finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

nei confronti

Stefano Castelli, Bruno Salvatore, Salvatore Vinci, Mario Tirino, non costituiti in giudizio;

per l’annullamento

della determina n. 126396 del 26 aprile 2018, pubblicata sul foglio d’ordini n.6 di pari data, con la quale il Comandante generale della Guardia di finanza ha indetto un concorso, per titoli, per l’ammissione di n. 70 allievi marescialli al 19° corso, riservato ai brigadieri capo del Corpo della Guardia di finanza, ai sensi dell’art. 35, comma 1, lettera a), n. 1, d.lgs. 12 maggio 1995, n. 199 e successive modifiche ed integrazioni, nella parte in cui si è stabilito, al n. 3 dell’allegato 2 al bando di concorso, che i candidati sono giudicati sulla base della valutazione, fra l’altro, di tutte le qualifiche conseguite dalla data di arruolamento, nonché e conseguentemente per l’annullamento: di tutti gli atti intermedi della suddetta procedura selettiva; dello sconosciuto verbale n. 9 in data 31 ottobre 2018, redatto dalla sottocommissione per la valutazione dei titoli e la formazione delle graduatorie di merito; della determina n. 343679 del 20 novembre 2018, pubblicata sul foglio d’ordini n. 20 del 21 novembre 2018, con la quale il Comandante generale della Guardia di finanza ha approvato le graduatorie finali di merito ed ha dichiarato i vincitori del concorso; delle graduatorie finali di merito e dell’elenco dei candidati dichiarati idonei vincitori, come approvate con la suddetta determina, nonché se e come poi variate per effetto della rinuncia di