TAR Trieste, sez. I, ordinanza cautelare 2014-02-13, n. 201400015

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Trieste, sez. I, ordinanza cautelare 2014-02-13, n. 201400015
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Trieste
Numero : 201400015
Data del deposito : 13 febbraio 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00041/2014 REG.RIC.

N. 00015/2014 REG.PROV.CAU.

N. 00041/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 41 del 2014, proposto da:


M B A, rappresentato e difeso dall'avv. S C, con domicilio eletto presso Cosimo D'Alessandro in Trieste, via Fabio Severo 19;


contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Trieste, piazza Dalmazia 3;
Questura di Udine;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

-del provvedimento Cat A.12/13/

IMM

Sez

II

Prot. N. 159/2013 Rig. dd. 25.10.2013 del Questore di Udine, relativo istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi commerciali/lavoro autonomo, notificato al ricorrente in data 22.11.2013, ivi inclusi gli atti istruttori e le conclusioni rese dalla Questura di Udine in danno del ricorrente;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 12 febbraio 2014 il dott. Umberto Zuballi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato:

che il ricorso allo stato non appare sorretto dal prescritto fumus;

che l’istanza cautelare va rigettata;

che le spese della fase cautelare si possono compensare.

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