TAR Firenze, sez. II, sentenza 2024-07-19, n. 202400949

Pubblicato il 19/07/2024

N. 00949/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00153/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la AN

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 153 del 2024, proposto dal
E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali Onlus, Lndc Animal Protection, Vitadacani–Associazione a Tutela dei Diritti Animali Odv, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , rappresentate e difese dagli avvocati Michele Pezone e Herbert Simone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

IO AN, in persona del Presidente della Giunta pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Flora Neglia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano Isole di AN, Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ispra Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato domiciliataria in Firenze, via degli Arazzieri, 4;

nei confronti

Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.) 7 RO UD, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Loriano Maccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

e con l'intervento di

ad adiuvandum :
DA, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Gino Giuliano e Carlo Rienzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della Deliberazione della Giunta Regionale della IO AN n. 848 del 24 luglio 2023, avente ad oggetto “L.r. 3/1994 - approvazione del piano di prelievo della specie UF nelle aree vocate e non vocate alla specie, per la stagione venatoria 2023-24” (pubblicata sul Bollettino Ufficiale della IO AN n. 31 del 2 agosto 2023) e del “Piano di prelievo” stesso;

- del "Protocollo per la gestione dei Cervidi e Bovidi in AN" anni 2023-2025 e della Deliberazione della Giunta regionale n. 434 del 28 aprile 2023 di approvazione di detto protocollo;

- del parere dell'ISPRA rispetto a detto Protocollo, trasmesso alla IO AN con nota prot. 1068612 del 4.4.2023 (non conosciuto);

- delle proposte dei piani di prelievo per la specie FL inserite nel portale TosCaccia, richiamate nella Deliberazione n. 848/2023 (non conosciute);

- del Calendario venatorio 2023-2024 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale della IO AN n. 847 del 24.07.23, modificato e integrato con la Deliberazione della Giunta Regionale della IO AN n. 941 del 31.07.23, nonché delle suddette due Deliberazioni, in parte qua;

- della richiesta di parere della IO AN inviata a ISPRA con nota prot. n. 0210441 del 5.5.2023 (non conosciuto);

- del parere dell'ISPRA rispetto alla suddetta richiesta, nota prot. 0226227 del 16 maggio 2023 (non conosciuto);

- della richiesta di parere del Parco Nazionale Arcipelago Toscano inviata a ISPRA con nota prot. n. 458 del 19.9.2021 (non conosciuta);

- del parere dell'ISPRA rispetto alla suddetta richiesta, nota prot. 04487 del 2 febbraio 2021;

- delle Linee Guida dell'ISPRA per la gestione degli Ungulati. Cervidi e Bovidi. (documento ISPRA n. 91/2013);

- della Deliberazione n. 813 del 18.7.2022 della Giunta Regionale della IO AN;

- di tutti gli altri atti presupposti, connessi, consequenziali, e comunque collegati.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della IO AN, dell’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano Isole di AN, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale e dell’Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.) 7 RO UD;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 luglio 2024 il dott. Marcello Faviere e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Le associazioni ricorrenti, meglio indicate in epigrafe, impugnano con l’odierno ricorso gli atti con i quali la IO AN ha disposto il piano di prelievo della specie UF per la stagione venatoria 2023/2024, nonché i suindicati atti presupposti, con il quale si consente l’abbattimento e/o l’eradicazione dei gruppi di ungulati provenienti dalla Sardegna ed impiantati sull’Isola del Giglio a metà degli anni ’50 del secolo scorso.

Il Piano è stato approvato con la DGR n. 848 del 24.07.2023, preceduto da istruttoria tecnica e rilascio di pareri da parte dei competenti organi statali (tra cui l’ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), anch’essi impugnati, dopo che la IO ha aderito al progetto denominato” LIFE - GO: Meno specie aliene nell'Arcipelago Toscano: nuove azioni di protezione degli habitat del Giglio ”, deliberato con D.G.R. n. 87/2019 (cfr. docc. 6A e 6B) che ha condotto all’approvazione di un Protocollo operativo per l’eradicazione del UF, approvato dalla IO AN con delibera n. 687 del 05.07.2021 (cfr. doc. 7).

2. Il gravame, originariamente incardinato quale ricorso straordinario al Capo dello Stato, è stato trasposto avanti il giudice amministrativo (con deposito notificato il 6.02.2024) su opposizione della IO (notificata il 22.12.2023) e si articola in due motivi con il quali si lamenta violazione di legge ed eccesso di potere sotto plurimi profili.

Per resistere al gravame si sono costituiti l’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano Isole di AN, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza Energetica, l’ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (il 8.02.2024), la IO AN (il 16.02.2024), l’Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.) 7 RO UD (il 9.02.2024) ed il DA (che ha notificato intervento ad adiuvandum il 19.02.2024).

Ha fatto seguito il deposito di memorie del ATC 7 GR UD (il 22.02.2024 e il 3.06.2024), del DA (il 22.02.2024 e 28.05.2024), delle ricorrenti (il 23.02.2024 e il 2.06.2024), della IO AN (il 24.02.2024 e il 3.06.2024) nonché di memorie di replica della IO AN e delle ricorrenti (il 13.05.2024).

Questo Tribunale con ordinanza n. 125/2024 accoglieva l’istanza cautelare sulla base di una preliminare delibazione sul periculum in mora e sul bilanciamento complessivo degli interessi in gioco, restando esplicitamente impregiudicata ogni ulteriore valutazione nel merito della controversia.

Alla udienza pubblica del 4 luglio 2024 la causa è stata trattenuta in decisione.

3. Il ricorso è infondato.

4. In ragione degli esiti nel merito della vicenda si ritiene di poter prescindere dall’esame delle plurime eccezioni di inammissibilità ed irricevibilità sollevate dalla difesa regionale così come dalle eccezioni di improcedibilità sollevate anche dall’Ente Parco in ragione della dichiarata totale eradicazione dal territorio isolano di tutti gli esemplari di UF. Occorre infatti evidenziare che nel corso del giudizio è emerso che l’intervento di eradicazione sarebbe comunque concluso (cfr. memoria regionale del 3.06.2024 e successiva memoria di replica nonché memoria del ATC 7 GR UD del 3.06.2024 con cui si eccepisce improcedibilità del ricorso). In disparte le contestazioni mosse sul punto dalle ricorrenti e in considerazione della non fondatezza