TAR Bari, sez. U, sentenza 2022-05-13, n. 202200651

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. U, sentenza 2022-05-13, n. 202200651
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 202200651
Data del deposito : 13 maggio 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/05/2022

N. 00651/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00251/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 251 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto dal sig.-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. G T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;



contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Bari alla via Melo n. 97;



per l'annullamento

- del foglio di via datato 11.11.2015, notificato il successivo 17.12.2015, con il quale il Questore della Provincia di Foggia ha ordinato al signor-OMISSIS- di allontanarsi dal Comune di Vico del Gargano (FG) e di non farvi rientro per tre anni;

- nonché per l’accertamento ex art. 116, comma 2, c.p.a. del diritto del signor-OMISSIS- ad ottenere l’esibizione della documentazione oggetto dell’istanza di accesso presentata in data 28.12.2015 riscontrata dalla Questura di Foggia con nota in data 8.1.2016;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero dell'Interno;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 3 maggio 2022 il dott. Lorenzo Ieva e uditi per le parti il difensore avv. Giancarlo Turi, per il ricorrente;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1.- Con ricorso principale , depositato come previsto in rito, l’istante, ha impugnato il provvedimento di rimpatrio previsto dall'art. 2 d.lgs. 159/2011 con l'ingiunzione a non far ritorno per tre anni nel Comune di Vico del Gargano (FG).

Accadeva infatti che il destinatario, residente nel Comune di Limbiate (MI), ma originario di Vico del Gargano (FG), in data 31 maggio 2015, alle ore 21:00, mentre era all’interno del bar “-OMISSIS-” in Vico, improvvisamente “andava in escandescenza” urlando verso altra persona, proferendo “epiteti ingiuriosi”, pure presente in loco fuori servizio ufficiale del Carabinieri.

Invitato dallo stesso ufficiale a serbare comportamento più consono, senza disturbare avventori del locale, il ricorrente persisteva nell’assumere comportamenti irrispettosi, evidenziando “aggressività” e pronunciando frasi oltraggiose,

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