TAR Catania, sez. I, ordinanza cautelare 2013-04-30, n. 201300407

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catania, sez. I, ordinanza cautelare 2013-04-30, n. 201300407
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catania
Numero : 201300407
Data del deposito : 30 aprile 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 00832/2013 REG.RIC.

N. 00407/2013 REG.PROV.CAU.

N. 00832/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 832 del 2013, proposto da:


C P M, R M, C D, R D e C C, rappresentati e difesi dall'avv. G G, con domicilio eletto presso l’avv. Salvatore Vittorio, in Catania, via Milano, 6;


contro

Il Comune di Noto, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. G S, con domicilio eletto presso l’avv. F Z, in Catania, Viale Vittorio Veneto, 161/A;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Associazione onlus “Sciami”, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Fianchino, con domicilio eletto presso lo stesso, in Catania, corso delle Province, 203;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

delle delibere del consiglio comunale di Noto n. 7 del 7/02/2013 e n. 8 dell' 8/02/2013 con le quali è stata rigettata la variante funzionale al piano di lottizzazione convenzionato proposto dagli odierni ricorrenti in un’area di loro proprietà sita nella zona C 3/39 del PRG in c.da Eloro-Pizzuta;


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Noto;

Visto l’intervento ad opponendum dell’Associazione onlus “ Sciami”;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 24 aprile 2013 il dott. Salvatore Schillaci e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che, ad avviso del Collegio, ricorrono nella specie le condizioni previste dall’art.55, comma 10°, c.p.a., per cui va fissata l’udienza pubblica di trattazione e discussione del merito della causa.

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