TAR Roma, sez. IV, sentenza 2022-12-29, n. 202217819
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Testo completo
Pubblicato il 29/12/2022
N. 17819/2022 REG.PROV.COLL.
N. 01453/2022 REG.RIC.
N. 08175/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
I) sul ricorso N.R.G. 1453 del 2022, proposto da Strada dei Parchi S.p.A., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati A C, S D C, V F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato A C, in Roma, alla Piazza di San Bernardo, n. 101;
contro
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, in persona del Ministro pro tempore, ex lege rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale è domiciliato in Roma, alla Via dei Portoghesi, n. 12;
II) sul ricorso N.R.G. 8175 del 2022, proposto da Strada dei Parchi S.p.A., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avvocati A C, F C, V F, M L, R V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato A C, in Roma, alla Piazza di San Bernardo, n. 101;
contro
- Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili;
- Ministero dell’Economia e delle Finanze;
- Presidenza del Consiglio dei Ministri;
in persona dei rispettivi legali rappresentanti, ex lege rappresentati e difesi dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale sono domiciliati in Roma, alla Via dei Portoghesi, n. 12;
nei confronti
ANAS Gruppo FS Italiane, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso la quale è domiciliata in Roma, alla Via dei Portoghesi, n. 12;
e con l'intervento di
ad adiuvandum
- Altea SPV s.r.l., nella persona del legale rappresentante p.t. di Prelios Credit Servicing S.p.A., in qualità di mandataria con rappresentanza di Altea SPV S.r.l.;
- Dexia Crediop S.p.A., in persona dell’Amministratore Delegato e legale rappresentante;
- Dexia Crédit Local, in persona del procuratore speciale e legale rappresentante;
- UniCredit S.p.A., in persona del procuratore speciale e legale rappresentante;
- ING Belgium SA/NV, in persona del legale rappresentante;
- ING Bank N.V., Milan Branch (Succursale di Milano), in persona del legale rappresentante;
- Société Générale S.A., in persona del legale rappresentante;
- Société Générale S.A., Succursale di Milano, in persona del legale rappresentante;
- MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A., in persona del legale rappresentante;
- Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., in persona del legale rappresentante;
- Intesa San Paolo S.p.A., in persona del legale rappresentante;
rappresentate e difese, tutte, dagli avvocati Giovanni Scirocco, Alessandro Botto, Filippo Pacciani e Ada Esposito, con domicilio eletto presso il loro studio (Legance – Avvocati Associati), in Roma, alla via di San Nicola da Tolentino n. 67 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
- Toto S.p.A. Costruzioni Generali, in persona del legale rappresentante;
- Toto Holding S.p.A. e Concessioni Autostradali S.p.A., in persona dei rispettivi legali rappresentanti;
rappresentate e difese dagli avvocati A C, F C, V F, M L, R V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato A C, in Roma, alla Piazza di San Bernardo, n. 101;
- G T, D B, F T, M F, R R e M C R, rappresentati e difesi dall’avvocato C M, presso la quale sono domiciliati in Roma, alla Via Po, n. 9, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
ad opponendum:
CODACONS - Coordinamento di associazioni per la tutela dell’ambiente e dei diritti dei consumatori e degli utenti e Associazione Utenti Autostrade, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, rappresentati e difesi dagli avvocati C R e G G, elettivamente domiciliati in Roma presso l’Ufficio Legale Nazionale del Codacons, Viale Giuseppe Mazzini n. 73, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia
per l'annullamento
I) RICORSO N.R.G. 1453 DEL 2022:
I.1) quanto all’atto introduttivo:
- del provvedimento prot. 33797 del 28.12.2021 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili avente ad oggetto “Contestazione afferente il rapporto concessorio. Grave inadempimento”;
- di ogni atto presupposto, consequenziale o comunque connesso rispetto a quelli impugnati;
I.2) quanto ai motivi aggiunti, depositati il 24 febbraio 2022:
del provvedimento prot. 1779 del 28 gennaio 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili avente ad oggetto “Contestazione afferente il rapporto concessorio. Relazione della Commissione per la verifica tecnico-giuridica sulla concessione autostradale di Strada dei Parchi S.p.A. Richiesta di adeguamento termine per controdeduzioni difensive”;
I.3) quanto ai motivi aggiunti, depositati il 3 marzo 2022:
del provvedimento prot. 5092 del 28 febbraio 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili avente ad oggetto “Contestazione afferente il rapporto concessorio. Relazione della Commissione per la verifica tecnico-giuridica sulla concessione autostradale di Strada dei Parchi S.p.A. Richiesta di adeguamento termine per controdeduzioni difensive”, nella parte in cui dispone che “il termine ultimo per la presentazione delle controdeduzioni alla contestazione di inadempimento viene rideterminato al 15 marzo p.v.”;
II) RICORSO N.R.G. 8175 DEL 2022:
II.1) quanto all’atto introduttivo:
- del decreto della Direzione generale per le strade e le autostrade, l’alta sorveglianza sulle infrastrutture stradali e la vigilanza sui contratti concessori autostradali del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 29 del 14 giugno 2022, approvato con il – parimenti impugnato – decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili adottato, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in data 7 luglio 2022, a tutt’oggi non notificati né altrimenti comunicati alla Società ricorrente e da questa conosciuti solo in quanto menzionati nell’art. 2 del decreto legge n. 85 del 2022;
- di ogni atto presupposto, consequenziale o comunque connesso rispetto a quelli impugnati;
II.2) quanto ai motivi aggiunti, depositati il 22 luglio 2022:
- del decreto della Direzione Generale per le Strade e le Autostrade, l’Alta Sorveglianza sulle Infrastrutture Stradali e la Vigilanza sui Contratti Concessori Autostradali del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 29 del 14 giugno 2022, approvato con il – qui parimenti impugnato – decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili adottato, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in data 7 luglio 2022 non notificati alla Società ricorrente;
- di ogni atto presupposto, consequenziale o comunque connesso rispetto a quelli impugnati;
II.3) quanto ai motivi aggiunti, depositati in data 22 agosto 2022:
- della “Relazione sulle controdeduzioni contenute nella nota prot. 5796 del 15/03/2022 della Società Concessionaria Strada dei Parchi, alle contestazioni di grave inadempimento del Concedente formalizzate con note prot. 33797 del 28/12/2021, prot. 1179 del 28/01/2022 e prot. 5092 del 28/02/2022” depositata in giudizio dalle Amministrazioni in data 23 luglio 2022;
- ancora, dei medesimi provvedimenti impugnati con il ricorso introduttivo sia in quanto motivati per relationem con riferimento alla predetta “Relazione” che per ulteriori vizi propri;
- della Nota ANAS prot. 476729 dell’8 luglio 2022 e della Nota ANAS prot. 543649 del 2 agosto 2022, con cui ANAS ha comunicato il subentro all’odierna ricorrente nella Concessione per l’esercizio delle Autostrade A24 e A25, nonché degli antecedenti e non conosciuti (anche impliciti) provvedimenti del MIMS coi quali si è disposto il subentro di ANAS nella Con-cessione per l’esercizio delle Autostrade A24 e A25;
- di ogni atto presupposto, consequenziale o comunque connesso rispetto a quelli impugnati,
e per l’accoglimento, ex art. 116, comma 2, c.p.a.
dell’istanza di accesso formulata da Strada dei Parchi S.p.A. in data 9 luglio 2022, rimasta a tutt’oggi priva di positivo riscontro.
Visti i ricorsi i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio delle Amministrazioni intimate;
Visti gli atti di costituzione in giudizio delle parti suindicate, nella qualità di interventrici ad adiuvandum, vel ad opponendum;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatori nell’udienza pubblica del giorno 7 dicembre 2022 il dott. Angelo Fanizza ed il dott. Roberto Politi; uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Evidenzia, in primo luogo, il Collegio la presenza di ragioni di connessione, rilevanti sia sotto il profilo soggettivo, che sotto il profilo oggettivo, suscettibili di condurre, ai sensi dell’art. 70 c.p.a., alla riunione degli epigrafati giudizi, iscritti al R.G. dell’anno 2022 con i nn. 1453 ed 8175.
È, al riguardo, sufficiente considerare che:
1) il provvedimento ministeriale prot. 33797 del 28 dicembre 2021, avente ad oggetto “Contestazione afferente il rapporto concessorio. Grave inadempimento”, è stato impugnato nel giudizio R.G.