TAR Genova, sez. I, ordinanza cautelare 2011-12-02, n. 201100543
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N. 00543/2011 REG.PROV.CAU.
N. 01170/2011 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1170 del 2011, proposto da:
Porto di Imperia s.p.a., rappresentata e difesa dall'avv. C M, con domicilio eletto presso il suo studio in Genova, via XII Ottobre, 2/63;
contro
- Comune di Imperia, rappresentato e difeso dall'avv. A R, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonella Magnani in Genova, via D'Aste 24/5;
- Agenzia del Demanio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
di provvedimento di riduzione in pristino.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Imperia;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 1 dicembre 2011 l’avv. Angelo Vitali e uditi per le parti i difensori, come specificato nel verbale di udienza;
Rilevato che il ricorso evidenzia sufficienti profili di fumus, giacché il contestato mutamento di destinazione d’uso – peraltro, a detta della ricorrente, meramente temporaneo - opera nell’ambito della medesima categoria urbanistica e non comporta dunque sostanziale aggravio del carico insediativo;
Rilevato che sussiste altresì il dedotto periculum, in considerazione delle ricadute che l’esecuzione del provvedimento impugnato comporterebbe per l’ordinaria attività di gestione dell’approdo turistico svolta dalla società ricorrente;