TAR Roma, sez. I, decreto decisorio 2022-04-13, n. 202202631

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. I, decreto decisorio 2022-04-13, n. 202202631
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202202631
Data del deposito : 13 aprile 2022
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 13/04/2022

N. 12686/2016 REG.RIC.

N. 02631/2022 REG.PROV.PRES.

N. 12686/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)


Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 12686 del 2016, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato A P, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Liegi, 32;

contro

Consiglio Superiore della Magistratura, Ministero della Giustizia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

-OMISSIS-, non costituito in giudizio;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Magistrati Italiani Associazone Nazionale, rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Lipani, con domicilio eletto presso lo studio Studio Legale Placidi in Roma, via Barnaba Tortolini, 30;

per l'annullamento,

della delibera del Consiglio Superiore dalla Magistratura nella seduta del 22 settembre 2016 (di cui alla nota CSM del 22 settembre 2016, prot. n. 17948/2016), nella parte in cui si limita la revoca della pubblicazione in vacanza degli incarichi di cui alla delibera del 7 luglio 2016 solo agli incarichi di vertice della Corte di Cassazione e non già a tutti i magistrati ordinari e, in particolare, all'incarico di Presidente della Corte d'Appello di Bari;
nonché di ogni altro atto presupposto, connesso o consequenziale e, in particolare, della delibera del Consiglio Superiore dalla Magistratura nella seduta del 7 luglio 2016 (di cui alla nota CSM dell'11 luglio 2016, prot. n. 13296/2016), recante la pubblicazione degli uffici direttivi, ivi incluso quello di Presidente della Corte d'Appello di Bari - vacanza 1 gennaio 2017 - Dott. -OMISSIS-;

e, ove occorrer possa, l'elenco degli aspiranti alla funzione di Presidente della Corte di Appello di Bari;

e previa rimessione di atti e parti alla Corte Costituzionale, per contrasto con gli artt. 3, 77, 97 e 107 Cost. dell'art. 1 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 (conv. l. 24 giugno 2014,n. 144) e dell'art. 5 del D.L. 31 agosto 2016, n. 168 (conv. l. 25 ottobre 2016, n. 197), nella parte in cui si limita il trattenimento in servizio dei magistrati ordinari solo agli incarichi di vertice (apicali, direttivi e direttivi superiori) presso la Corte di Cassazione, ovvero, previa disapplicazione in parte qua dell'art. 5 del D.L. n. 168/2016 per contrasto con il Diritto dell'Unione Europea e/o rimessione di atti e parti dinanzi alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea per violazione dei principi di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro di cui all'art. 6 e 267 TFUE e artt. 2 e 6 della Direttiva 2000/78/CE del Consiglio del 27 novembre 2000;
e per l'accertamento, del diritto del Dott. -OMISSIS- a rimanere in servizio come Presidente della Corte di Appello di Bari sino al 31 dicembre 2017.



Visto il ricorso ed i relativi allegati;

Visto l’art. 82, co. 1, cod. proc. amm.;

Considerato che, a seguito della notifica alle parti costituite, da parte della Segreteria del Tribunale, di apposito avviso, non è stata presentata nuova istanza di fissazione di udienza nel termine e nel modo previsti dal citato art. 82, anzi citato;

Che, pertanto, il predetto ricorso è da ritenersi perento ai sensi del medesimo art. 82, comma 1, cod. proc. amm.;


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