TAR Venezia, sez. II, sentenza 2023-12-04, n. 202301809

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Venezia, sez. II, sentenza 2023-12-04, n. 202301809
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Venezia
Numero : 202301809
Data del deposito : 4 dicembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 04/12/2023

N. 01809/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00965/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 965 del 2013, proposto da
M M, rappresentato e difeso dall'avvocato P V G, con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M B, M M, G G, con domicilio in Venezia, S. Marco, 4091;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 2013/168585 del 5.4.13, con il quale il Dirigente della Direzione Sportello Unico Edilizia del Comune di Venezia ha respinto la domanda di definizione dell'illecito edilizio relativo ad un magazzino realizzato in Venezia Burano Mazzorbo Isola Valverde, nonché di ogni atto annesso, connesso o presupposto.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Venezia;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 14 novembre 2023 il dott. L E R e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. Il ricorrente domanda l’annullamento del diniego opposto dal Comune di Venezia all’istanza di condono presentata, ai sensi della l. 326 del 2003, con riferimento all’intervento di “costruzione di un magazzino in legno" nell’area di proprietà in Burano, località Isola Verde.

2. Sono formulati i seguenti motivi:

I. “Violazione dell'art. 32 L. 24.11.03 n. 326, dell'art. 39 L. 23.12.94 n. 724 e dell'art. 35 L. 27.2.85 n. 47. Eccesso di potere per illogicità e contraddittorietà e per difetto di presupposti” , per essere intervenuto il silenzio assenso sulla domanda di condono;

II. “Violazione dell'art. 10 bis L.

7.8.90 n. 241. Violazione dell'art. 6 L. 16.4.73 n. 171. Violazione dell'art. 79 LR 27.6.85 n. 61. Eccesso di potere per illogicità e contraddittorietà. Eccesso di potere per difetto di motivazione”,
per non essere stata nuovamente interpellata, dopo le osservazioni presentate dal ricorrente, la Commissione per la salvaguardia di Venezia;

III. “Violazione degli artt. 5 e 6 L 12.4. 73 n. 171”, per mancata acquisizione del parere della Commissione edilizia comunale integrata;

IV. “Violazione dell'art. 32 comma 27 L. 24.11.03 n. 326. Violazione dell'art. 3 LR 5.11.04 n. 21. Eccesso di potere per travisamento dei fatti e carenza di presupposti. Eccesso di potere per illogicità e contraddittorietà. Eccesso di potere per difetto di accertamento e di motivazione”, per essere stata dimostrata l’anteriorità delle opere al momento di apposizione del vincolo;

V. “Violazione dell'art. 3 L.

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi