TAR Bari, sez. III, sentenza 2018-05-09, n. 201800673

Pubblicato il 09/05/2018

N. 00673/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00774/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 774 del 2013, proposto da:
N R, rappresentato e difeso dagli avvocati A G, M T e A V D, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Bari, via Abate Gimma n.147;

contro

- Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore ;

- Questura di Bari, in persona del Questore pro tempore ;

entrambi rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, presso i cui Uffici, in via Melo n. 97, hanno legale domicilio;

per l'annullamento

- del provvedimento di cessazione attività DIV. PAS - Cat.11.E/2013 reso dalla Questura di Bari il 14 marzo 2013 e notificato il successivo 25 marzo;

- di tutti gli atti presupposti, preparatori, connessi e consequenziali.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio delle Amministrazioni Statali;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza straordinaria di smaltimento del giorno 14 marzo 2018 l’Avv. Donatella Testini e uditi per le parti i difensori come da verbale di udienza;

Parte ricorrente ha versato in atti dichiarazione di rinunzia al ricorso notificata via p.e.c., ai sensi dell’art. 84 c.p.a., nei confronti delle Amministrazioni Statali resistenti in data 9 febbraio 2018.

Di quanto sopra preso atto, non resta al Collegio che dichiarare l’estinzione del giudizio ai sensi degli artt. 35, comma 2, lett. c), e 84 del c.p.a.

Le spese di lite possono essere compensate integralmente fra le parti, sussistendone giuste ragioni.