TAR Roma, sez. 2T, decreto decisorio 2015-09-29, n. 201510580
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
N. 10580/2015 REG.PROV.PRES.
N. 00488/2004 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Ter)
Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 488 del 2004, proposto da:
Ditta Mp Patrizia di Pennisi Alfio &C, rappresentato e difeso dagli avv. A V, S M, con domicilio eletto presso A V in Catania, V.le Vittorio Veneto, 227;
contro
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali;
per l'annullamento
art. 3 dm 25/07/02: piano obbligatorio di dismissione e riconversione delle unita' autorizzate alla pesca con reti da posta derivante- reg comp cds sez vi a seguito dec n. 16/04 (tar sicilia
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l’art. 1 dell’all. 3 (Norme transitorie) al d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;
Considerato che, entro il termine previsto dall’art. 1, comma 1, dell’allegato 3 del D.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 (ovvero 180 gg. dal 16 settembre 2010, data di entrata in vigore del codice), non è stata presentata una nuova istanza di fissazione di udienza per il ricorso in esame, pendente da oltre cinque anni;
- che, in ragione di quanto sopra, il predetto ricorso, ai sensi della norma da ultimo citata, va dichiarato perento con decreto presidenziale, fermo restando la facoltà per la parte ricorrente di manifestare la persistenza dell’interesse alla decisione della controversia secondo le modalità previste dall’art. 1, comma 2, del citato allegato 3 del D.lgs 2 luglio 2010 n. 104;