TAR Parma, sez. I, sentenza 2023-11-08, n. 202300312

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Parma, sez. I, sentenza 2023-11-08, n. 202300312
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Parma
Numero : 202300312
Data del deposito : 8 novembre 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 08/11/2023

N. 00312/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00089/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 89 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
D B, A F, F G, rappresentati e difesi dagli avvocati R O e G V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio R O in Parma, borgo Zaccagni, 1;

contro

Comune di Reggio Nell'Emilia, in persona del Sindaco pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato A C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Arpae - Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente Energia - Emilia-Romagna;
Arpae - Area Prevenzione Ambientale Ovest - Sede di Reggio Emilia, non costituiti in giudizio;

nei confronti

Wind Tre S.p.A., rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Sartorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Cellnex Italia S.p.A., rappresentata e difesa dagli avvocati Marco Bellante e Luigi Ammirati, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo :

-dell'autorizzazione del Comune di Reggio Emilia, formatasi per silenzio assenso, a seguito della presentazione, in data 20.09.2021, da parte di Wind Tre S.p.a. e Cellnex Italia S.p.a. dell'istanza di autorizzazione PG 201908, ex art. 87 D.LGS 259/2003, per la realizzazione di una nuova antenna con stazione radio base da collocarsi in Reggio Emilia, via Gozzano, foglio ct 211, mappale 683, pubblicata sull'Albo Pretorio e sul Sito Internet istituzionale in data 27.09.2021;

- di ogni ulteriore atto presupposto, preliminare, connesso, conseguente o dipendente, tra cui:

- del parere favorevole in materia antisismica rilasciato in data 27.09.2021 dal Dirigente del Servizio Rigenerazione Urbana del Comune, dott. Arch. Elisa Iori;

- della valutazione tecnica preventiva PG/2021/0151762 rilasciata in data 1.10.2021 da ARPAE;

- del parere favorevole rilasciato dalla Struttura di Policy Mobilità Sostenibile del Comune di Reggio Emilia in data 21.10.2021;

- del parere di conformità urbanistica rilasciato dal Servizio Rigenerazione Urbana del Comune di Reggio Emilia;

- del parere favorevole con condizioni espresso in data 12.11.2021 dalla Commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio del Comune di Reggio Emilia.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti :

- dell'autorizzazione all'installazione di S.R.B. in via Gozzano rif. P.G. 2021/259590 del 01/12/2021;

- della delibera di Giunta Comunale n.130 del 30.06.2022, avente ad oggetto: “Concessione in disponibilità di porzione di terreno di proprietà pubblica comunale finalizzata al possibile trasferimento dell'impianto per la telefonia mobile codice sito re175–via Gozzano, da via Portella delle Ginestre a via Gozzano”.

- del provvedimento dirigenziale (

RUAD

1239) del 11.7.2022 di “Concessione d'uso a Cellnex Italia S.p.A. di un'area di proprietà comunale sita in via Guido Gozzano a Reggio Emilia per l'installazione di una stazione radio base per la telefonia cellulare”.

- della nota di Cellnex Italia S.p.A. n.2022/37953 del 10/02/2022, con la quale si manifesta la disponibilità a delocalizzare il costruendo impianto dall'area di via Portella delle Ginestre alla nuova area di via Gozzano;

- della nota di Cellnex Italia S.p.A. n. 2022/118358 del 13/05/2022, contenente la definitiva richiesta per la concessione della nuova area di via Gozzano;

- dei provvedimenti che impongono ai gestori i costi derivanti dalla delocalizzazione della S.R.B. da via Portella delle Ginestre a via Gozzano;

- di ogni atto connesso o conseguenziale ai precedenti.

Per quanto riguarda il ricorso incidentale :

per l'annullamento in via incidentale, ex art 42 cod. proc. amm.

se ed ove possa occorrere, del PUG del Comune di Reggio Emilia, adottato con Deliberazione del Consiglio Comunale ID n. 79 del 23.5.2022, con particolare riferimento all'art.

3.3.3 con il quale è stato imposto il divieto assoluto di realizzazione degli impianti di telecomunicazioni nelle zone in contrasto con specifici vincoli di tutela della Tavola dei Vincoli del medesimo PUG.


Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Reggio Emilia, di Wind Tre S.p.A. e di Cellnex Italia S.p.A.;

Visto il ricorso incidentale proposto da Wind Tre S.p.A.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 ottobre 2023 la dott.ssa Caterina Luperto e uditi per le parti i difensori, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

Cellnex Italia S.p.A. nell’anno 2020 presentava un’istanza di autorizzazione alla realizzazione di una Stazione Radio Base (in seguito S.R.B.) da localizzare nel Comune di Reggio Emilia, nell’area sita in Via Portella delle Ginestre.

Con provvedimento prot. PG 163023 del 15 ottobre 2020, il Comune di Reggio Emilia rilasciava alla società Cellnex Italia S.p.A. l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto.

Con provvedimento dirigenziale R.U.A.D. n. 1683 del 3 dicembre 2020, il Comune di Reggio Emilia rilasciava, poi, alla società Cellnex Italia S.p.A. la concessione d’uso dell’area di proprietà comunale sita in Via Portella delle Ginestre, ai fini dell’installazione del predetto impianto.

La localizzazione dell’impianto di telecomunicazioni autorizzato in via Portella delle Ginestre riceveva osservazioni e reclami da parte dei cittadini ivi residenti, che promuovevano, in data 23 marzo 2021, una mozione di iniziativa popolare per osteggiare la realizzazione della S.R.B. nel predetto sito.

Per tali ragioni, il Comune di Reggio Emilia proponeva alle società istanti di delocalizzare l’impianto in area alternativa.

Aderendo alla proposta del Comune, in data 20 settembre 2021, Cellnex Italia S.p.A. (in qualità di proprietaria dell’infrastruttura portante da realizzare e committente dei relativi lavori) e Wind Tre S.p.A. (in qualità di operatore delle telecomunicazioni, assegnatario delle frequenze e proprietario della S.R.B.) presentavano al Comune di Reggio Emilia un’istanza di autorizzazione, ai sensi dell’art. 87 del Decreto Legislativo 1 agosto 2003 n. 259, acquisita al numero di protocollo PG 201908, per la realizzazione di nuove infrastrutture di proprietà di Cellnex Italia S.p.A. e l’installazione di una nuova S.R.B. di proprietà di Wind Tre S.p.A., da collocarsi nella sede individuata quale alternativa, in Reggio Emilia, via Gozzano, foglio ct 211, mappale 683.

Il Servizio Ambiente, Energia, Sostenibilità del Comune di Reggio Emilia, in data 24 settembre 2021, comunicava a Wind Tre S.p.A. l’avvio del relativo procedimento amministrativo;
nella medesima data, richiedeva i pareri di competenza all’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia Romagna (in seguito ARPAE), all’Azienda Unità Sanitaria Locale (in seguito AUSL), al Servizio di Rigenerazione Urbana ed all’Ufficio Progetti Sismici del Comune.

Il Comune provvedeva, altresì, alla pubblicazione dell’istanza all’Albo Pretorio e sul sito internet comunale, ai sensi di legge.

In data 06 ottobre 2021, l’ARPAE trasmetteva al Comune il proprio parere favorevole, specificando che “si evidenzia il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità di cui al

DPCM

08.07.2003 e successive modifiche e integrazioni. La vigente normativa in materia di protezione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici emessi dall’impianto in oggetto risulta pertanto rispettata.”

In data 27 settembre 2021, l’Ufficio Progetti Sismici del Comune esprimeva parere favorevole, ritenendo condivisibile l’asseverazione sottoscritta dal progettista architettonico e strutturale dell’intero intervento.

In data 11 novembre 2021, il Servizio Rigenerazione Urbana del Comune rilasciava parere di conformità urbanistica, evidenziando come si trattasse di “parere di massima favorevole, condizionato al parere favorevole della CQAP (Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio) , sulla base di un adeguato studio di inserimento paesaggistico” .

In data 11 novembre 2021 il Servizio Ambiente, Energia e Sostenibilità del Comune richiedeva il parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio, che, riunitasi in data 12 novembre 2021, esprimeva a maggioranza parere favorevole sottoposto a condizioni, come testualmente riportato “ Favorevole a maggioranza e alle seguenti condizioni: - sia posta attenzione alle alberature esistenti, in modo che non vengano danneggiate;
- al prendersi carico della manutenzione delle alberature nel raggio di 20 metri dall'aiuola;
- l'aiuola venga riempita di arbusti, ma con particolare cura sul lato della strada e sul lato di accesso alla villa, dove si consiglia l'utilizzo del lauro cerasus, riprendendo cioè la specie utilizzata al confine con la villa”
.

Il Comune poi, in ragione del posizionamento della S.R.B. all’interno dell’area di vincolo “ Fascia di rispetto stradale ” richiedeva, altresì, parere alla Struttura di Policy Mobilità Sostenibile, che, in data 21 ottobre 2021, rilasciava parere favorevole “ poiché le S.R.B. sono regolamentate da legislazione nazionale e possono insediarsi anche nelle fasce di rispetto stradale in qualità di opere tecnologiche, tutto ciò premesso esprime parere FAVOREVOLE all’intervento ”.

In data 22 ottobre 2021, lo Studio Legale Ollari, a nome dell'Ing. D B, del Sig. A F (odierni ricorrenti) e della Sig.ra F M, inviava proprie osservazioni al Comune di Reggio Emilia ed alla Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.

Con tali osservazioni si chiedeva in via principale che il Comune di Reggio Emilia, previa declaratoria di inammissibilità, rigettasse l'istanza di autorizzazione presentata da Wind Tre S.p.A. per posizionamento di stazione radio base - S.R.B. in via Guido Gozzano .

Ad esito dell’audizione dei medesimi, il Comune di Reggio Emilia decideva di non tener conto delle osservazioni proposte, in quanto ritenute non idonee a comprovare l’irregolarità del procedimento.

Acquisiti tutti i titoli, pareri e nulla osta necessari, le società istanti manifestavano la propria completa disponibilità a delocalizzare l’impianto dall’area di via Portella delle Ginestre alla nuova area autorizzata di via Gozzano, ugualmente di proprietà comunale, facendosi carico di tutti i costi derivanti da questa opzione ed impegnandosi al ripristino del sito di provenienza, con conseguente riconsegna del terreno già oggetto di concessione.

Pertanto, in data 1 dicembre 2021, con nota prot. n. PG 259590, il Dirigente del Servizio Ambiente, Energia e Sostenibilità del Comune di Reggio Emilia rilasciava a Cellnex Italia S.p.A. e a Wind Tre S.p.A. l’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori di realizzazione di una S.R.B. per telefonia mobile, sita in via G. Gozzano a Reggio Emilia - foglio 211, mappale 683.

Nella stessa data, tale autorizzazione veniva poi trasmessa al Servizio Patrimonio per i successivi atti di concessione dell’area pubblica.

Con istanza del 13 maggio 2022, Cellnex Italia S.p.A. richiedeva in concessione al Comune una porzione di terreno comunale di circa mq. 45, sita in via G. Gozzano, al fine di realizzare la nuova infrastruttura per telecomunicazioni.

Tenuto conto dei pareri favorevoli acquisiti e dell’autorizzazione concessa dal Servizio Ambiente, Energia e Sostenibilità, con deliberazione della Giunta Comunale n. 130 del 30 giugno 2022 tale richiesta veniva accolta, con mandato al Servizio Amministrativo Lavori Pubblici e Gestione del Patrimonio di procedere al rilascio della concessione dell’area di via Gozzano, per consentire la realizzazione dell’impianto di telefonia mobile.

In data 11 luglio 2022, con provvedimento dirigenziale

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