TAR Brescia, sez. II, ordinanza collegiale 2015-05-25, n. 201500767
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N. 00767/2015 REG.PROV.COLL.
N. 01125/2013 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1125 del 2013, proposto da:
U B, rappresentato e difeso dall'avv. C C, con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dell’avv. M B, Via V. Emanuele II, 60;
contro
Anas S.p.a., rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliata in Brescia, Via S. Caterina, 6;
per l'accertamento
dell'illecita occupazione di aree di proprietà del ricorrente, da parte di ANAS s.p.a., site in Comune di Bonate Sopra e conseguente condanna della medesima società alla rimessione in pristino e al risarcimento del danno.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista la sentenza di questo Tribunale n. 30/2015;
Vista la nota della Prefettura di Bergamo del 24 aprile 2015;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 13 maggio 2015 la dott.ssa M B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Premesso che, con sentenza n. 30/2015, questo Tribunale ha condannato ANAS s.p.a. a provvedere, entro il 31 marzo 2015, a scegliere tra la restituzione delle aree di proprietà del ricorrente, illegittimamente occupate e l’adozione del provvedimento di acquisizione delle stesse ex art. 42 bis del