TAR Palermo, sez. III, sentenza 2012-07-10, n. 201201463
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Testo completo
N. 01463/2012 REG.PROV.COLL.
N. 01014/1999 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1014 del 1999, proposto da C F P, rappresentato e difeso dall'avv. M B, con domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via Emilia, 23;
contro
il Comune di Carini, in persona del Sindaco pro tempore , non costituito in giudizio, e
- la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo, in persona del Soprintendente pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, presso la quale è domiciliato per legge,
per l'annullamento
- del provvedimento n. 55968 del 16 febbraio 1999 (pratica n. 391/FC), con il quale il Comune di Carini ha disposto il diniego della sanatoria edilizia richiesta per il fabbricato realizzato nella contrada “Margi”;
- del parere negativo espresso dalla locale Commissione per il recupero edilizio nella seduta del 25 maggio 1994;
- del parere negativo espresso dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo con nota n. 8771 del 10 giugno 1992;
-dell’ordinanza di demolizione n. 4 dell’11 febbraio 2999, emessa dal Comune di Carini.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio del Comune di Carini;
Visti l’atto di costituzione in giudizio dell’Avvocatura dello Stato e la memoria dalla stessa prodotta per la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo;
Visti gli atti tutti delle cause;
Relatore il Presidente dott. Nicolò Monteleone;
Uditi alla pubblica udienza del 6 luglio 2012 l'avv. M B per la ricorrente. L’avv. Marima Fonti per il Comune di carini e l’avv. dello Stato Maurilio Mango per la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso notificato il 25 marz0 1999 e depositato il successivo giorno 30, il sig. C F P ha impugnato i seguenti atti:
- il provvedimento n. 55968 del 16 febbraio 1999 (pratica n. 391/FC), con il quale il Comune di Carini ha disposto il diniego della sanatoria edilizia richiesta per il fabbricato realizzato nella contrada “Margi”;
- il parere negativo espresso dalla locale Commissione per il recupero edilizio nella seduta del 25 maggio 1994;
- il parere negativo espresso dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Palermo con nota n. 8771 del 10 giugno 1992;
- l’ordinanza di demolizione n. 4 dell’11 febbraio 2999, emessa dal Comune di Carini.
Il ricorrente ha chiesto l’annullamento degli atti impugnati, deducendo i seguenti motivi:
1) violazione di legge ed eccesso di potere per