TAR Ancona, sez. I, sentenza 2013-07-04, n. 201300511
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N. 00511/2013 REG.PROV.COLL.
N. 01287/1995 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1287 del 1995, proposto da:
D D, P, C M E M, rappresentato e difeso dall'avv. L R, con domicilio eletto presso Avv. Sergio Boldrini in Ancona, corso Mazzini, 170;Damiani Paolo;
contro
Comune di Ascoli Piceno, rappresentato e difeso dall'avv. A C, con domicilio eletto presso Avv. A Gvani in Ancona, corso Mazzini, 156;
per l'annullamento
dell’ordinanza di demolizione opere abusive 25.7.1995 n. 149.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune Di Ascoli Piceno;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 giugno 2013 il dott. Gianluca Morri e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con atto depositato in data 9.5. 2013 il difensore di parte ricorrente dichiara la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, chiedendo la conseguente declaratoria di improcedibilità del giudizio con compensazione delle spese.
Detta richiesta reca in calce, per accettazione, la sottoscrizione della controparte resistente.