TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2024-01-05, n. 202400234
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Testo completo
Pubblicato il 05/01/2024
N. 00234/2024 REG.PROV.COLL.
N. 15245/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima Stralcio)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 15245 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Carlo Basilico, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;
per l’annullamento
del provvedimento di concessione dell’estradizione in favore della Repubblica di-OMISSIS-, emesso dal Ministro della Giustizia pro tempore in data 03.12.2018 e notificato a mani del ricorrente in data 05.12.2018 presso la Casa Circondariale di -OMISSIS-.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;
Visti tutti gli atti della causa;
Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;
Relatore all'udienza straordinaria di smaltimento dell'arretrato del giorno 15 dicembre 2023 la dott.ssa Antonella Mangia e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che, con l’atto introduttivo del presente giudizio, il ricorrente impugna il provvedimento con cui, in data 3 dicembre 2018, il Ministro della Giustizia - “vista la sentenza del -OMISSIS- ha deliberato in senso favorevole all’estradizione” ed evidenziato, ancora che “la sentenza è divenuta irrevocabile il 2.10.2018, a seguito del rigetto del ricorso presentato dall’estradando da parte della Corte di Cassazione”, con l’ulteriore precisazione che, a seguito dell’istanza “alla Commissione territoriale di -OMISSIS-”, tesa al riconoscimento della protezione internazionale come comunicato con nota del 14.6.2018, il ricorrente “si è reso irreperibile per l’audizione e che ciò equivale a rigetto dell’istanza” - ha concesso alla Repubblica di-OMISSIS- “l’estradizione” del predetto “in relazione al mandato di arresto emesso dal Tribunale