TAR Catania, sez. II, sentenza 2024-04-08, n. 202401333

Pubblicato il 08/04/2024

N. 01333/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00282/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di IA (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 282 del 2023, proposto da
IE La OS e NT UL, rappresentati e difesi dall'avvocato Gaetano Carmelo Tafuri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in IA, via Umberto n. 296;

contro

Regione Siciliana, in persona del suo Presidente pro tempore;
Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore legale rappresentante pro tempore, entrambi rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di IA, ed ivi domiciliati in via Vecchia Ognina, 149;
Citta' Metropolitana di IA, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maurizio Nicita, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia,

del bando di selezione interna per la progressione verticale, anno 2022, di cui alla determina dirigenziale n° 4179 del 30 Dicembre 2022, inerente la copertura di 8 posti, Categoria C, Istruttore Tecnico, a tempo pieno ed indeterminato, col pertinente regolamento per la disciplina delle progressioni verticali come modificato ed approvato con decreto commissariale n° 291 del 30 Dicembre 2022 e relativi allegati, proposte e pareri, tra cui la proposta di decreto n° 330 del 28 Dicembre 2022, in parte de qua, di cui infra, anche laddove se ne impone l''incondizionata accettazione”;

nonché, occorrendo:

del richiamato verbale n° 3 del 20 dicembre 2022;

-del D.A. n° 28/S del 9 febbraio 2022 ed avverso il D.P. n° 585/GAB del 9 settembre 2022 che dispongono la nomina del Commissario Straordinario p.t.;

infine occorrendo e per quanto di necessità:

dei decreti commissariali n° 237 del 21 novembre 2022, n° 121 del 6 luglio 2022 ed allegati ed n° 178 del 18 agosto 2022;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Regione Siciliana, dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Siciliana e della Citta' Metropolitana di IA;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 29 febbraio 2024 il dott. Gustavo Giovanni OSrio Cumin e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con la determinazione dirigenziale n° 4179 del 30 dicembre 2022 la Città Metropolitana di IA ha indetto un nuovo concorso, a valere per l’anno solare 2023, ai fini della progressione verticale interna ed alla copertura (fra gli altri) di 8 posti, Categoria C, Istruttore Tecnico, a tempo pieno ed indeterminato. Il relativo bando di concorso si conforma al decreto del Commissario Straordinario n° 291 del 30 dicembre 2022 – costituente il regolamento per la disciplina delle progressioni verticali -, che ha modificato i parametri concorsuali precedenti ai fini della composizione della graduatoria di merito, in particolare prevedendo che:

1) vengano utilizzati test con domande a risposta multipla per l’attribuzione di un ulteriore punteggio;

2) i titoli di studio ulteriori e i titoli professionali ulteriori vengano considerati valutabili esclusivamente con riferimento a quelli il cui ambito disciplinare è attinente al profilo professionale (ed alla categoria superiore) cui si concorre.

I Sig.ri IE La OS e NT UL, nella propria qualità di personale di Area B già in organico alla Città Metropolitana di IA, ritenendo la illegittimità delle sopra invocate modifiche avversavano tanto il bando di concorso, quanto il decreto del Commissario Straordinario n° 291 del 30 dicembre 2022 con un ricorso notificato il 20/02/2023.

Si costituivano in giudizio tanto la intimata Città Metropolitana di IA, quanto l’intimato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Siciliana; il qual ultimo peraltro, all’interno dei propri scritti defensionali, evidenziava “ come controparte contesti esclusivamente atti adottati da altra amministrazione avente natura del tutto autonoma rispetto all’Amministrazione Regionale, per tale ragione, in prima battuta, deve eccepirsi un assoluto difetto di legittimazione passiva dell’Amministrazione regionale rispetto al ricorso avversario, in quanto del tutto estranea alla vicenda ”.

In data 29 febbraio 2024 si teneva l’udienza pubblica per l’esame del ricorso in epigrafe, in esito alla quale, essendo emersi in sede di discussione orale della causa profili di criticità quanto alla sussistenza dell’interesse a ricorrere in capo ai ricorrenti, con ordinanza n. 854 del 04/03/2024 il Collegio, avendo con la stessa rilevato che:

“ con il ricorso in epigrafe è stato impugnato dai ricorrenti, già dipendenti in forza alla Città Metropolitana di IA, il bando di selezione interna per la progressione verticale, anno 2022, di cui alla determina