TAR Roma, sez. 2B, decreto decisorio 2013-01-23, n. 201301533

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2B, decreto decisorio 2013-01-23, n. 201301533
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201301533
Data del deposito : 23 gennaio 2013
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 02239/1997 REG.RIC.

N. 01533/2013 REG.PROV.PRES.

N. 02239/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)


Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 2239 del 1997, proposto da:
Perrone Pancrazio +1, rappresentato e difeso dall'avv. M C, con domicilio eletto presso M C in Roma, via E. Monaci, 21;
Soc Centro Edile Braccianese Rl;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso per legge dall'avv. N S, domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

sgombero di opere abusive da persone e cose. immissione in possesso


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l’art. 1 dell’all. 3 (Norme transitorie) al d.lgs. 2 luglio 2010 n. 104;

Considerato che, entro il termine previsto dall’art. 1, comma 1, dell’allegato 3 del D.lgs. 2 luglio 2010 n. 104 (ovvero 180 gg. dal 16 settembre 2010, data di entrata in vigore del codice), non è stata presentata una nuova istanza di fissazione di udienza per il ricorso in esame, pendente da oltre cinque anni;

- che, in ragione di quanto sopra, il predetto ricorso, ai sensi della norma da ultimo citata, va dichiarato perento con decreto presidenziale, fermo restando la facoltà per la parte ricorrente di manifestare la persistenza dell’interesse alla decisione della controversia secondo le modalità previste dall’art. 1, comma 2, del citato allegato 3 del D.lgs 2 luglio 2010 n. 104;


Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi