TAR Roma, sez. 3Q, sentenza 2018-01-16, n. 201800528

Pubblicato il 16/01/2018

N. 00528/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04952/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4952 del 2017, proposto da:
Mundipharma Pharmaceuticals S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Simone Cadeddu, Alfredo Cincotti, Jacopo Nardelli, con domicilio eletto presso lo studio del primo di essi in Roma, via Flaminia 133;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Fiammetta Fusco, con domicilio eletto presso gli Uffici della Avvocatura Regionale in Roma, via Marcantonio Colonna n. 27;
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Commissario Ad Acta Sanità per la Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti di

SP Italia S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Alvise Vergerio Di Cesana, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Pierluigi da Palestrina n. 19;
Asl Roma 2, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Dell'Orso, Massimo Micheli, con domicilio eletto presso la sede legale dell’Azienda in Roma, via Filippo Meda 35;

PER L'ANNULLAMENTO

- del decreto n. U00070 del 3 marzo 2017, recante "Centralizzazione degli acquisti e modalità di erogazione dei farmaci in distribuzione diretta con possibilità di fruizione presso le Strutture private Accreditate Convenzionate Policlinico A. Gemelli, Campus Biomedico, Istituto Dermopatico dell'Immacolata" con cui il Commissario ad acta ha stabilito di includere i farmaci di cui al "flusso Farmed" nell'ordinario sistema di centralizzazione degli acquisti;

- di qualsiasi altro atto presupposto, connesso o consequenziale.

E PER LA CONDANNA

al risarcimento del danno patito dalla ricorrente.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Regione Lazio, Presidenza del Consiglio dei Ministri, SP Italia S.r.l., Asl Roma 2 e Commissario Ad Acta Sanità per la Regione Lazio;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 17 ottobre 2017 il dott. Massimo Santini e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

La società ricorrente commercializza il farmaco “Remsina”, basato in particolare sulla sostanza attiva infliximab ed utilizzato per il trattamento di alcuni stati dolorosi (es. artrite, ulcera, spondilite).

Per lungo tempo tale farmaco è stato liberamente acquistato da alcune strutture private convenzionate, ossia Policlinico Gemelli, Campus Biomedico, Istituto Dermopatico dell’Immacolata, per essere poi rimborsato dal servizio sanitario regionale del Lazio.

Con il DCA n. U00070 del 3 marzo 2017, in epigrafe indicato, è stato invece stabilito di includere i farmaci di cui