TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2014-05-07, n. 201404795

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 2T, sentenza 2014-05-07, n. 201404795
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201404795
Data del deposito : 7 maggio 2014
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 14694/2001 REG.RIC.

N. 04795/2014 REG.PROV.COLL.

N. 14694/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 14694 del 2001, proposto dalle seguenti Aziende agricole:
- B G, in persona dell’omonimo titolare;
- D R, in persona dell’omonimo titolare;
- M A, in persona dell’omonimo titolare;
- M R, in persona dell’omonimo titolare;
- R V e G s.s., in persona del legale rappresentante;
- Z P, in persona dell’omonimo titolare;
- G V e F.lii s.s., in persona del legale rappresentante;
- M V, in persona dell’omonimo titolare;
- M P, in persona dell’omonimo titolare;
- M M, in persona dell’omonimo titolare;
- Succi Giancarlo, in persona dell’omonimo titolare;
- Pagan Griso Sergio, in persona dell’omonimo titolare;
rappresentate e difese dagli avv.ti Maddalena Aldegheri ed Ester Ermondi, elettivamente domiciliata presso lo studio dell’avv. Amedeo Tonachella, in Roma, viale di Villa Grazioli n. 5

contro

AGEA – Agenzia per le erogazioni in agricoltura, in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso la sede della quale è domiciliata in Roma, via dei Portoghesi n. 12;

per l'annullamento

- del provvedimento AGEA ex art. 1, comma 5, della legge 79/2000, di compensazione nazionale per il periodo di commercializzazione del latte e prodotti lattiero-caseari 1° aprile 2000 – 31 marzo 2001;

- del provvedimento AGEA prot. n. 1184 in data 26 luglio 2001, ad oggetto “Regime quote-latte – compensazione nazionale, periodo 2000/2001”, a firma del Direttore dell’Organismo pagatore dr. Alberto Migliorini, codice azienda n. 155549, ricevuto il 3 agosto 2001, con il quale è stato comunicato alle Aziende ricorrenti il loro “… esubero produttivo e l’esito delle operazioni di compensazione …”;

- di ogni altro atto connesso, presupposto e conseguente, compresa la nota AGEA di prot. n. 1071 del 6 luglio 2001.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 26 febbraio 2014 il dott. R P e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO

Il presente ricorso ha ad oggetto il provvedimento di AGEA concernente la compensazione nazionale per il periodo di commercializzazione del latte e prodotti lattiero-caseari 1° aprile 2000 – 31 marzo 2001.

Queste le doglianze articolate con il predetto mezzo di tutela:

1) Illegittimità comunitaria per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99 per compensazione basata su assegnazione di QRI retroattive. Mancata disapplicazione del decreto legge 411/1997, convertito in legge 5/1998, del decreto legge 43/1999, convertito in legge 118/1999, del decreto legge 8/2000, convertito in legge 79/2000 e dei decreti ministeriali del 17 febbraio 1998 e n. 159/1999 per contrasto con i Regolamenti CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99. Violazione degli artt. 3 e seguenti e 7 e seguenti della legge 241/1990. Eccesso di potere;

2) Illegittimità per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99, nonché dell’art. 8 della legge 354/2000 e dell’art. 1, commi 1, 15 e 16 della legge 118/1999 per mancata comunicazione ai produttori dell’importo del prelievo supplementare. Mancata disapplicazione delle leggi 118/1999, 79/2000 e 354/2000. Eccesso di potere;

3) Illegittimità per violazione di legge: violazione e falsa applicazione dell’art. 1, comma 1, della legge 118/1999 e degli artt. 3 e 7 della legge 241/1990 per mancanza di motivazione e violazione di procedimento tipizzato. Eccesso di potere;

4) Illegittimità comunitaria per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99 (per assegnazione di QRI, su cui si basa la compensazione impugnata, effettuata in mancanza di controllo sulla produzione nazionale;
violazione e falsa applicazione dell’art. 2, comma 7, della legge 468/1992, degli artt. 2 e 3 del D.P.R. 569/1993 e degli artt. 3 e 7 della legge 241/1990). Eccesso di potere (illegittimità propria degli atti impugnati e, in via derivata, per illegittimità comunitaria delle leggi 118/1999 e 79/2000 e del D.M. 159/1999);

5) Illegittimità per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99, dell’art. 1, commi 5, 7 e 21-ter della legge 118/1999, degli artt. 1 e 3 del D.M. 159/1999 e dell’art. 1, comma 1 e 3, della legge 79/2000 (per effettuazione di compensazione su dati non definitivamente accertati;
per successive rettifiche). Eccesso di potere;

6) Illegittimità comunitaria per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92, n. 536/93 e 1256/99. Violazione e falsa applicazione dell’art. 2, commi 1, 2, 3 e 5 della legge 5/1998, dell’art. 1, commi 3, 4 e 21 della legge 118/1999, dell’art. 1, commi 1 e 5, della legge 79/2000 e degli artt. 3 e 7 della legge 241/1990 (mancato accertamento delle effettive quantità di latte prodotto e commercializzato nei periodi precedenti agli atti impugnati, posti a base dell’assegnazione dei QRI e della compensazione per i periodi successivi;
mancata redistribuzione dei QGG;
mancato aggiornamento dei QRI;
difetto di motivazione;
attribuzione di QRI ripartito in quota A e B;
taglio della quota B;
mancato aggiornamento dei QRI nei modi previsti dalle leggi). Eccesso di potere per sviamento dell’interesse pubblico;
insufficiente ed inadeguata istruttoria;
disparità di trattamento;
illogicità e manifesta ingiustizia (illegittimità propria degli atti impugnati e derivata per contrarietà al diritto comunitario e illegittimità degli atti presupposti);

7) Illegittimità comunitaria dell’art. 1, commi 8 e 21-ter, della legge 118/1999, dell’art. 1, comma 5, della legge 79/2000 e degli atti derivati per violazione e falsa applicazione dei Regg. CEE nn. 3950/92 e 536/93 (per previsione di categorie privilegiate di produttori che usufruiscono della compensazione nazionale in via prioritaria). Illegittimità per violazione e falsa applicazione di legge (artt. 3 e seguenti e 7 e seguenti della legge 241/1990). Eccesso di potere;

8) Illegittimità per violazione di legge: violazione di ordine del giudice (mancato rispetto della sospensione amministrativa degli atti presupposti agli atti impugnati). Eccesso di potere;

9) Illegittimità per violazione e falsa applicazione di legge;
incompetenza. Eccesso di potere;

10) Violazione e falsa applicazione degli artt. 1 e seguenti, 3 e 7 e seguenti della legge 241/1990, dell’art. 1, comma 1, della legge 118/1999, dell’art. 3, par. 3, del Reg.

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