Pubblicato il 23/01/2019

N. 00140/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00802/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 802 del 2017, proposto da
E S, rappresentato e difeso dagli avvocati G B, C A T, con domicilio eletto presso lo studio C A T in Reggio Calabria, via G. Tommasini n. 6;

contro

Regione Calabria, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. A M, domiciliata ex lege in Catanzaro Germaneto, viale Europa;
Consiglio Regionale della Calabria non costituito in giudizio;

per il risarcimento

del danno derivante dalla deliberazione del Consiglio regionale 19.12.2013 n. 378, recante nomina del Collegio dei revisori dei conti della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale della Calabria.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Regione Calabria;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 22 gennaio 2019 il dott. S G e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Il dott. E S ha agito dinanzi a questo TAR per la condanna della regione Calabria al risarcimento del danno derivante dalla deliberazione del Consiglio regionale 19.12.2013 n. 378, con cui l’amministrazione intimata, in applicazione dell'art. 2, co. 1, l.r. 10 gennaio 2013 n. 2 (recante "Disciplina del collegio dei revisori dei conti della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Calabria"), aveva nominato il dott. Saragò, in luogo del ricorrente, quale componente del Collegio dei revisori dei conti della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale della Calabria.

2. Il ricorrente ha riferito di aver impugnato il predetto provvedimento dinanzi a questo TAR e di averne ottenuto l’annullamento