N. 00149/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00951/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 951 del 2013, proposto da:
F R, rappresentato e difeso dagli avv. D F, F S, con domicilio legale presso la segreteria del TAR;

contro

Comune di Vicenza, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti di

M D B, rappresentata e difesa dall'avv. M B, con domicilio legale presso la segreteria del TAR;

per l'annullamento

delle operazioni dell'Ufficio elettorale per l'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Vicenza del 26 e 27 maggio 2013 e dei relativi risultati, nella parte in cui hanno determinato le preferenze assegnate nella Sezione n. 62 ai candidati posti al n. 9 nell'ordine delle Liste n. 15 "Partito Democratico per Variati" e n. 16 "Variati Sindaco";

del verbale della Commissione centrale elettorale in data 10/6/2013, concernente "operazioni integrative compiute dall'Ufficio centrale" e delle determinazioni assunte dalla Commissione ed ivi riportate concernenti i voti di preferenza espressi nella sezione n. 62 per i candidati delle liste n. 15 "Partito Democratico per Variati" e n. 16 "Variati Sindaco", nella parte in cui hanno determinato le preferenze assegnate ai candidati posti al n. 9 nell'ordine delle due Liste;

degli atti correlati e preordinati alla proclamazione degli eletti e, in particolare, del prospetto dei voti di preferenza ottenuti da ciascun candidato alla carica di consigliere comunale, allegato al verbale su indicato, nella parte in cui, relativamente ai voti di preferenza della Lista n. 16 "Variati Sindaco" espressi nella Sezione n. 62, sono state assegnate alla candidata n. 9 M D B 24 preferenze, anzichè una preferenza;

dell'atto, non conosciuto, con cui è stata proclamata eletta consigliere comunale del Comune di Vicenza la candidata M D B.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di M D B;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 febbraio 2014 il dott. M M e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Parte ricorrente ha depositato memoria in data 17 Dicembre 2013, nella quale fa presente che le dimissioni della controinteressata dalla carica di consigliere comunale hanno determinato il subentro del ricorrente nella stessa carica e chiede conseguentemente che sia dichiarata l’improcedibilità del ricorso.

In relazione a quanto sopra il ricorso deve essere dichiarato improcedibile.

Il comune di Vicenza non può essere condannato alle spese, non avendo lo stesso comune concorso a determinare l’errore nel risultato elettorale.