TAR Napoli, sez. VII, sentenza 2022-12-06, n. 202207611
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Pubblicato il 06/12/2022
N. 07611/2022 REG.PROV.COLL.
N. 00867/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
(Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 867 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
B C, E C, F C, M C, R C, e V C, rappresentati e difesi dagli avvocati V S e I V, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, e domicilio fisico eletto presso lo studio di costoro, in Napoli, alla via Foria n. 234;
contro
Regione Campania, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato M V D G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto in Napoli, in via S. Lucia n. 81, presso gli Uffici dell’Avvocatura Regionale;
Ministero dello Sviluppo Economico, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Napoli, in persona dei rispettivi ll.rr. p.t., rappresentati e difesi
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex lege in Napoli, via Diaz n. 11 presso la sede di questa;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Arpa Campania, non costituiti in giudizio;
nei confronti
Snam Rete Gas S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv. Giulio Gomez D'Ayala ed Ugo Nichetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio del primo, in Napoli, in Via Stendhal n.
23;
per l'annullamento/o per la declaratoria di nullità
(con il ricorso introduttivo, previa adozione di idonee misure cautelari):
a) del Decreto Dirigenziale n. 48 emesso dalla Giunta Regionale Campania in data 3.12.2020, mediante il quale è stato disposto l'asservimento coattivo e l'occupazione temporanea di alcune fasce di terreno di proprietà dei ricorrenti, riportate nel Nuovo Catasto terreni del Comune di Quarto (NA), al foglio 16, particelle 1634, 1635, 113, 66, 811, notificato in data 22.12.2020;
b) della nota prot. n. 1107, datata 15.12.2020, della Snam Rete Gas s.p.a., mediante la quale in data 22.12.2020 è stato notificato il predetto Decreto Dirigenziale n. 48/2020 ed è stato comunicato l'accesso sui luoghi per il verbale di consistenza e per la immissione in possesso, in uno a tutti i relativi allegati, ivi compreso il piano particellare e la planimetria recante il tracciato dell'intervento;
c) del Decreto Dirigenziale DG02/UOD03 n. 14 dell'8.7.2020, con cui è stata dichiarata di pubblica utilità, con materiale approvazione del progetto, nonché urgente ed indifferibile, la costruzione del metanodotto denominato “Variante Derivazione per Quarto” DN 600 (24) – 12 bar nei Comuni di Quarto (NA) e Pozzuoli (NA), proposto dalla società Snam Rete Gas s.p.a., nonché del correlativo progetto definitivo completo di tutti gli elaborati;
d) ove e per quanto di ragione, dei verbali della conferenza di servizi delle sedute dell'11.9.2019, 7/10/2019, 21/10/2019, e 21/11/2019 (seduta conclusiva) e di tutte le determinazioni ivi assunte, nonché, sempre ove e per quanto di ragione, del parere favorevole della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l'Area Metropolitana di Napoli prot. 12562 del 31.7.2019, integrato con nota prot. 13766 del 5.9.2019;del parere MISE;del nulla osta espresso dalla DG per le politiche agricole, alimentari e forestali /500713 – UOD Servizio territoriale provinciale;della nota ARPAC del 20.9.2019, atti tutti non noti;
e) ove e per quanto di ragione, della nota DI-SOCC/OL/798 assunta al protocollo regionale in data 14/9/2020 con il n. 624727, non conosciuta;
f) ove e per quanto di ragione, dell'istanza della Snam, corredata dagli elaborati grafici, dalla relazione tecnica e dalla dichiarazione resa ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs. 164/2000, non nota;
g) di ogni altro atto presupposto, conseguenziale e/o comunque connesso, lesivo degli interessi dei ricorrenti, con espressa salvezza di motivi aggiunti;
(con il ricorso per motivi aggiunti depositato in data 10/5/2021)
degli atti prodotti dalla Regione Campania e dalla